Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati



Newsletter
Per ricevere i Santi di oggi
inserisci la tua mail:


E-Mail: [email protected]


> Home > Sezione F > Beato Falcone Condividi su Facebook Twitter

Beato Falcone Abate di Cava dei Tirreni

Festa: 6 giugno

† 6 giugno 1146

Educato fin dalla giovane età all'interno dell'abbazia, Falcone ricevette una solida formazione spirituale sotto la guida dell'abate Pietro I Pappacarbone. Già in gioventù, ricoprì la carica di priore in monasteri lucani e calabresi, dimostrando eccellenti capacità di leadership. Nel 1141 divenne abate di Cava, distinguendosi per la sua eloquenza e dote amministrative, come testimoniato dagli otto volumi dell' "Index chronologicus". Sotto la sua guida, l'abbazia prosperò, acquisendo vasti possedimenti e fondando nuovi monasteri. Riconosciuto giurista, Falcone fu spesso consultato da re Ruggero II e dai vescovi per dirimere controversie. La sua santità fu riconosciuta ufficialmente nel 1928 da papa Pio XI.

Martirologio Romano: Nel monastero di Cava de’ Tirreni in Campania, beato Falcone, abate.


Educato fin da fanciullo nell’abbazia della SS. Trinità a Cava dei Tirreni, Falcone ebbe una formazione secondo i più sani principi della spiritualità benedettina cluniacense, sotto la guida dell’abate s. Pietro I Pappacarbone, che governò l’abbazia dal 1079 al 1123, con più di 3000 monaci.
Ancora giovane, fu incaricato di reggere come priore, l’importante monastero di Cersosimo in provincia di Potenza e di altri in Calabria, tutti dipendenti dall’abbazia di Cava.
Il 6 novembre 1141, succedette all’abate beato Simeone come superiore generale, nell’abbazia madre, dove si distinse come eccellente oratore e ottimo amministratore, la sua opera è documentata in otto volumi di ‘Index chronologicus’. Vi furono numerose donazioni di beni e di vassalli che con la sua opera affluirono a favore dell’abbazia e la fondazione e l’aggregazione di nove monasteri e chiese, estese dalla Campania alla Basilicata.
Fu giurista eminente ed apprezzato, chiamato più volte dal re Ruggero II il Normanno e dai vescovi della regione per dirimere questioni canoniche, liti e contestazioni.
Il beato Falcone morì il 6 giugno 1146 e il suo corpo fu deposto presso l’altare di s. Caterina; nel 1675 venne traslato nella cappella detta dei Santi Padri, ristrutturata e rivestita di marmi policromi, contenente oltre le sue, anche le reliquie di altri 11 beati e santi abati successori del fondatore s. Alferio, venerato al centro, sotto l’altare della cappella.
Il 16 maggio 1928, papa Pio XI confermò il culto del beato Falcone, insieme agli altri sette beati, abati dell’abbazia della SS. Trinità.
La sua festa è celebrata il 6 giugno.


Autore:
Antonio Borrelli

______________________________
Aggiunto/modificato il 2002-05-30

___________________________________________
Translate this page (italian > english) with Google


Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati