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I sec.
Originario di Antiochia, fu ordinato vescovo da San Pietro e inviato in Sicilia. Divenne il primo vescovo di Catania, convertendo molti pagani e gettando le fondamenta della comunità cristiana locale.
Morì durante le persecuzioni di Diocleziano. È venerato come patrono di Catania e della diocesi. La sua memoria liturgica ricorre il 21 marzo.
Emblema: Bastone pastorale
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La Chiesa di Catania celebra il 21 marzo la memoria di San Berillo, primo vescovo della città e protomartire. La sua figura, avvolta nella nebbia della storia, si staglia come un faro luminoso agli albori del Cristianesimo in Sicilia.
Le origini e la leggenda
Secondo la tradizione, Berillo era originario di Antiochia, città all'epoca fiorente centro di cultura e di fede. La leggenda narra che fu ordinato vescovo da San Pietro in persona, che lo inviò a predicare il Vangelo in Sicilia. Approdato a Catania, Berillo si dedicò con zelo alla sua missione, convertendo molti pagani e gettando le fondamenta della comunità cristiana locale.
Il primo vescovo di Catania
Berillo è considerato il primo vescovo di Catania, anche se le notizie storiche su di lui sono scarse e frammentarie. La sua figura è menzionata in antichi testi liturgici e agiografici, tra cui la "Vita di Sant'Agata" e i "Canoni" di Teofane Siciliano. La tradizione lo descrive come un uomo di grande fede e carità, capace di operare miracoli e di guidare la sua comunità con saggezza e fermezza.
Il martirio e la memoria
Non si conosce con certezza la data del martirio di San Berillo. Secondo alcuni studiosi, egli sarebbe stato ucciso durante le persecuzioni ordinate dall'imperatore romano Diocleziano, all'inizio del IV secolo. Il suo corpo sarebbe stato sepolto in una catacomba della città, dove in seguito sarebbe sorta una basilica a lui dedicata.
PREGHIERA
O San Berillo, primo vescovo e protomartire di Catania,
a te ci rivolgiamo con cuore fiducioso.
Tu che hai testimoniato con la tua vita la fede in Cristo,
sostieni il nostro cammino di santità.
Aiutaci ad essere cristiani esemplari,
pronti ad annunciare il Vangelo con coraggio e perseveranza.
Ottieni per noi la grazia di vivere nella pace e nella concordia,
imitando il tuo esempio di amore fraterno.
Accompagna la nostra città di Catania,
proteggila da ogni avversità e guidala verso il bene.
A te affidiamo le nostre speranze e le nostre preghiere,
nella certezza della tua intercessione presso Dio Padre. Amen.
Autore: Franco Dieghi
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