Santi Agostino Phan Viet Huy e Nicola Bui Viet The Martiri

Festa: 13 giugno

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† 1839

Nel 1839, durante una feroce ondata di persecuzione, Phan Viet Huy e Bui Viet The furono arrestati per la loro fede cristiana. Cedendo alle torture e alle minacce di morte, entrambi rinnegarono la loro fede e calpestarono la croce. Profondamente addolorati per il loro atto di apostasia, i due uomini non trovarono pace. Pieni di rimorso e desiderosi di espiare la loro colpa, si recarono spontaneamente dall'imperatore Minh Mạng, confessando pubblicamente la loro fede e chiedendo di essere nuovamente processati come cristiani. L'imperatore, furioso per la loro audacia e il loro rifiuto di abiurare definitivamente la fede, ordinò una punizione esemplare. Condannati a morte, Phan Viet Huy e Bui Viet The furono barbaramente dilaniati vivi su una nave.

Martirologio Romano: Presso Huê in Annamia, ora Viet Nam, santi Agostino Phan Viet Huy e Nicola Bùi Viet The, martiri, che, avendo per paura fatto oltraggio alla croce, desiderosi di espiare la loro colpa, chiesero subito all’imperatore Minh Mang di essere nuovamente processati come cristiani e per questo, dilaniati vivi su una nave, pervennero alle gioie celesti.

La storia dei Santi Agostino Phan Viet Huy e Nicola Bui Viet The è un racconto commovente di fede incrollabile di fronte alle persecuzioni e di pentimento sincero che conduce alla redenzione. Martirizzati nel 1839 durante l'imperatore Minh Mạng in Annam, ora Vietnam, questi due uomini coraggiosi rimangono luminosi esempi della forza dello spirito umano e della grazia divina.
Agostino Phan Viet Huy e Nicola Bui Viet The vissero in un'epoca di intensa persecuzione religiosa in Vietnam. Sotto il regno di Minh Mạng, il cattolicesimo era severamente represso e i cristiani erano costretti a vivere in clandestinità, subendo torture e condanne a morte.
Nonostante i rischi, Phan Viet Huy e Bui Viet The continuarono a professare la loro fede e a diffondere il messaggio cristiano. Erano figure chiave nella comunità cattolica locale, offrendo sostegno spirituale e guida ai loro fratelli e sorelle nella fede. Tuttavia, in un momento di estrema debolezza, entrambi cedettero alle pressioni e negarono la loro fede, compiendo un atto di sacrilegio contro la croce.
Profondamente tormentati dal rimorso per il loro tradimento, Phan Viet Huy e Bui Viet The non trovarono pace. Consapevoli della gravità del loro peccato, si recarono dall'imperatore Minh Mạng, confessando pubblicamente la loro fede e chiedendo il martirio come espiazione per la loro colpa.
Mosso dalla loro sincera contrizione e dal loro desiderio di espiare il loro peccato, l'imperatore ordinò la loro esecuzione. Phan Viet Huy e Bui Viet The furono dilaniati vivi su una nave, offrendo il loro sacrificio supremo in segno di fede e pentimento. La loro morte eroica li rese immediatamente venerati come martiri dalla comunità cattolica vietnamita.
La storia di Santi Agostino Phan Viet Huy e Nicola Bui Viet The offre un potente messaggio di speranza e redenzione. Essi dimostrano che anche coloro che commettono gravi errori possono trovare il perdono e la grazia attraverso il pentimento sincero e la fede incrollabile. La loro testimonianza continua a ispirare i cristiani in Vietnam e in tutto il mondo, ricordando loro il potere trasformativo dell'amore di Dio e la possibilità di redenzione anche nei momenti più bui.
Santi Agostino Phan Viet Huy e Nicola Bui Viet The sono venerati come martiri della Chiesa. La loro festa si celebra il 13 giugno di ogni anno. I loro resti sono conservati come reliquie preziose in Vietnam e sono oggetto di pellegrinaggio da parte di fedeli che cercano la loro intercessione e la loro ispirazione.

Autore: Franco Dieghi