Santi Domenico Nguyen e compagni Martiri

Festa: 16 giugno

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L'opera di evangelizzazione in Vietnam, iniziata nel XVI secolo, si è sviluppata mirabilmente nonostante le persecuzioni secolari. Già dai primi anni, il seme della fede si è radicato profondamente, nutrito dal sangue di innumerevoli martiri: missionari, clero locale e fedeli laici. Uniti nel lavoro apostolico e nella testimonianza coraggiosa della verità evangelica, hanno affrontato con eroismo persecuzioni e morte. La storia registra 53 editti contro i cristiani, emanati tra il XVII e il XIX secolo, che hanno causato la morte di circa 130.000 persone. Sepolti in forma anonima, questi martiri rappresentano la spina dorsale della fede vietnamita.

Martirologio Romano: Nella città di Lang Coc nel Tonchino, ora Viet Nam, santi martiri Domenico Nguyên, medico, Domenico Nhi, Domenico Mao, Vincenzo e Andrea Tuong, contadini, che, arrestati per la loro fede cristiana e a lungo torturati in carcere, morirono infine decapitati sotto l’imperatore Tu Duc.

L'opera di evangelizzazione, intrapresa fin dall'inizio del secolo XVI, poi stabilita nei primi Vicariati apostolici Nord (Dàng-Ngoài) e Sud (Dàng-Trong) nel 1659, ha conosciuto nel corso dei secoli un ammirevole sviluppo.
Questo risultato è dovuto anche al fatto che, fin dai primi anni, il seme della Fede si è mescolato nella terra vietnamita con il sangue abbondante dei Martiri, tanto del clero missionario quanto del clero locale e del popolo cristiano del Viét-Nam. Tutti insieme hanno sopportato le fatiche del lavoro apostolico, come di comune accordo essi hanno affrontato anche la morte per rendere testimonianza alla verità evangelica. La storia religiosa della Chiesa del Viét-Nam registra che vi sono stati in tutto 53 Editti, che, per quasi tre secoli, XVII, XVIII, XIX (esattamente 261 anni: 1625-1886), hanno decretato contro i cristiani persecuzioni, una più violenta dell'altra. Si contano circa 130.000 vittime cadute un po' dovunque nel territorio nazionale.
Nel corso dei secoli, questi Martiri della Fede sono stati seppelliti in forma anonima, ma la loro memoria è rimasta sempre viva nello spirito della comunità cattolica.

Autore: Santa Sede