Santa Maria Guo Lizhi Martire

Festa: 7 luglio

E' stata una donna cristiana che ha vissuto in Cina in un periodo molto difficile per i cristiani, lei e la sua famiglia furono perseguitati per la loro fede. Quando arrivò il momento di morire, Maria non solo non ebbe paura, ma diede forza agli altri. Accompagnò sette suoi parenti al luogo dove sarebbero stati uccisi e li incoraggiò a non avere paura. Dopo che i suoi cari furono uccisi, lei stessa chiese di morire, dimostrando un amore profondo per Dio e per la sua famiglia.

Martirologio Romano: Nel villaggio di Hujiacun presso Shenxian sempre nello Hebei, santa Maria Guo Lizhi, martire, che nella medesima persecuzione, come una seconda madre dei Maccabei, esortò alla fermezza d’animo sette suoi parenti che accompagnava al luogo del supplizio e, chiedendo di essere poi lei stessa uccisa, seguì coloro che lei aveva mandato avanti in cielo.

L'agiografia di Santa Maria Guo Lizhi, martire celebrata il 7 luglio, ci trasporta nella Cina del XX secolo, un periodo segnato da profonde turbolenze politiche e sociali, e da una fervida testimonianza della fede cristiana. La sua figura, emersa dalla narrazione del Martirologio Romano, si staglia come un faro luminoso, capace di illuminare le tenebre della persecuzione e di infondere coraggio ai suoi contemporanei.
Nata e vissuta nel villaggio di Hujiacun, nella provincia cinese di Hebei, Maria Guo Lizhi incarnava la figura della donna forte e devota. La sua vita, segnata dalla fede cristiana, si intrecciò indissolubilmente con gli eventi storici del suo tempo. Fu proprio in un contesto di persecuzione religiosa che la sua testimonianza raggiunse l'apice, rivelando la profondità della sua devozione e la forza del suo amore per Dio.
Il Martirologio Romano ci offre un vivido quadro della sua morte martiriale. Accompagnando sette suoi parenti al luogo del supplizio, Maria Guo Lizhi, come una "seconda madre dei Maccabei", li esortò alla fermezza d'animo, infondendo in loro il coraggio necessario ad affrontare la morte. E, una volta che i suoi cari furono uccisi, ella stessa chiese di essere messa a morte, desiderosa di seguire coloro che aveva inviato in cielo.

Autore: Franco Dieghi