Poeta della corte reale di Cashel, Irlanda, si fece cristiano e fu il primo Vescovo di Cloyne.
Martirologio Romano: A Cloyne in Irlanda, san Colmano, vescovo.
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Soprannominato Mitine da Muscrighe Mitine (attuale Muskerry, nel Cork), dove probabilmente nacque nel 522 ca., Colmàn era figlio di Lenin, discendente da Mogh Nuadhat, re del Munster. Cresciuto nel paganesimo, fu avviato alla professione di bardo, che esercitò presso la corte dei re del Cashel sino all'età di quarantott'anni, allorché abbracciò il Cristianesimo e, contemporaneamente, lo stato ecclesiastico. Le circostanze della sua conversione alla fede cattolica sono connesse alla venuta di san Brendano di Clonfert nel regno del Cashel (570), dove era stato chiamato per risolvere la questione della successione reale in favore di uno dei due aspiranti, Aodh-dubh (Ugo il Nero) e Aodh-caomh (Ugo il Bello), e al ritrovamento della tomba e delle reliquie di sant'Ailbeo di Emly, a cui contribuì anche Colmàn, che ricevette per questo il Battesimo dallo stesso san Brendano, il quale aveva sentenziato che le mani che avevano toccato quei sacri resti non potevano assolutamente restare le mani di un pagano.
Divenuto cristiano, Colmàn frequentò la scuola di san Jarlath di Tuam a Clonfois, dopo di che fu inviato a predicare il Vangelo tra le popolazioni pagane del Limerick, nella parte orientale del Munster. È poco conosciuta, tuttavia, la sua attività posteriore, in cui, comunque, spicca la fondazione del monastero e della chiesa di Clùain Uama (attuale Cloyne, nel Munster), di cui Colmàn è considerato primo vescovo e dove morì nel 604. La festa è celebrata in tutta l'Irlanda il 24 novembre
Buon poeta, Colmàn è autore, tra l'altro, di un poema in onore di san Brendano e di una Vita in versi di san Senano di Iniscarthy, «stylo vetusto et pereleganti patrio sermone» scritta, come dichiara Colgan che ne ha pubblicato l'unico frammento pervenutoci.
Autore: Niccolò Del Re
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