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Card. Angel Suquia Goicoechea

Cardinale defunto

Zaldibia, Spagna, 2 ottobre 1916 – San Sebastián, Spagna, 13 luglio 2006

Arcivescovo emerito di Madrid.
Da Giovanni Paolo II creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 25 maggio 1985 del Titolo della Gran Madre di Dio.



Il Cardinale Angel Suquía Goicoechea, Arcivescovo emerito di Madrid (Spagna), è nato a Zaldivia, diocesi di San Sebastián, il 2 ottobre 1916. Compiuti gli studi ecclesiastici nel Seminario di Vitoria, nel 1939 ha trascorso alcuni mesi a Maria-Laach, in Germania, per specializzarsi in Liturgia.
Dopo l'ordinazione sacerdotale ricevuta il 7 luglio 1940, ha esercitato il suo ministero nella diocesi di Vitoria: è stato vicario economo di Tuesta (Alava), poi assistente diocesano della gioventù maschile di Azione Cattolica e direttore delle case di esercizi spirituali di Bilbao e Madrid. Nel 1946 si è trasferito a Roma per perfezionare gli studi teologici presso la Pontificia Università Gregoriana. Ottenuto il dottorato con una tesi su "La Santa Messa nella spiritualità di S. Ignazio di Loyola", ha fatto ritorno in patria, dove nel 1951 è stato nominato professore di Teologia dommatica e morale nel Seminario diocesano di Vitoria. Dall'ottobre 1955 al settembre 1965 ha ricoperto l’incarico di Rettore dello stesso Seminario, ed anche quello di professore nella scuola di Assistenti Sociali e nel Centro di Studi Religiosi Superiori. È stato anche assistente dell’ "Associazione cattolica nazionale dei propagandisti", direttore del Segretariato diocesano per lo sviluppo spirituale della Città di Vitoria, e dal 1954 al 1966 Canonico Penitenziere della Cattedrale. Tra gli altri incarichi ricoperti, quello di Vice-presidente dell'istituto di Spiritualità dell'Università di Salamanca. Durante questi anni ha tenuto anche numerosi corsi di esercizi spirituali per sacerdoti. Per motivi di carattere pastorale o di studio si è recato in molti paesi tra i quali il Portogallo, la Francia, la Svizzera, il Belgio, la Repubblica Federale di Germania, l'Italia, il Lussemburgo, gli Stati Uniti d'America, il Messico e Cuba.
Il 17 maggio 1966 è stato nominato da Paolo VI Vescovo di Almería ed ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 16 luglio successivo. Durante gli anni trascorsi nella diocesi di Almería ha dedicato speciale attenzione al clero, ristrutturando il Seminario secondo le indicazioni del Concilio Vaticano II, ha istituito il primo Consiglio presbiterale diocesano, ha promosso l'azione educativa della Chiesa.
Lo stesso Paolo VI lo ha poi nominato Vescovo di Málaga il 28 novembre 1969. Ha fatto l'ingresso ufficiale nella diocesi il 25 gennaio 1970. Anche in questa sede ha riservato particolare attenzione alla formazione del clero; ha promosso l'aggiornamento delle scuole rurali; ha ristrutturato pastoralmente la Costa del Sol, la zona di Huelín e altri settori della capitale malaguegna. Ha compiuto visite pastorali in tutte le parrocchie della diocesi e creato cinque vicariati episcopali territoriali.
Il 13 aprile 1973 Paolo VI lo ha promosso alla sede metropolitana di Santiago de Compostela. Come Arcivescovo metropolitano ha presieduto alla celebrazione del Concilio Galiziano ed ha organizzato gli Anni Santi Jacobei del 1975 e del 1981. In questa sede, una delle maggiori e più importanti di Spagna, si è distinto per il suo lavoro pastorale in ogni campo ed ha accolto Papa Giovanni Paolo II pellegrino a Santiago il 9 novembre 1982.
Il 12 aprile 1983, è stato chiamato da Giovanni Paolo II ad assumere il governo pastorale dell'Arcidiocesi di Madrid. Nel 1985, ricorrendo il centenario dell'erezione della Chiesa locale, con una Lettera indicava gli obiettivi pastorali: conoscere meglio la diocesi; vivere coerentemente con la fede della Chiesa e promuovere la corresponsabilità di tutti i fedeli in una esemplare comunione ecclesiale. A Madrid ha riservato particolare attenzione alle vocazioni sacerdotali e al seminario diocesano, rinnovato gli organismi diocesani e il consiglio presbiterale, visitato tutti i vicariati territoriali, dialogando con i sacerdoti. Ha dato anche impulso alle diverse istituzioni ed associazioni ecclesiali. Il 16 giugno 1993 ha accolto Papa Giovanni Paolo II in visita pastorale a Madrid.
Oltre all'ambito strettamente pastorale e all’impegno nella Conferenza Episcopale Spagnola, si è dedicato anche a quello della saggistica. Numerose le sue opere pubblicate, tra le quali "Le regole per sentire con la Chiesa nella vita e nelle opere del Card. Contarini", "La terminologia nella teologia spirituale", "La perfezione cristiana nello stato matrimoniale", "La vocazione alla santità nel Concilio Vaticano II", "Natura e dimensioni del Consiglio Presbiterale".
Dal 28 luglio 1994, Arcivescovo emerito di Madrid.
Da Giovanni Paolo II creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 25 maggio 1985, del Titolo della Gran Madre di Dio.
Il Card. Angel Suquía Goicoechea è deceduto il 13 luglio 2006.


Fonte:
Santa Sede

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Aggiunto/modificato il 2020-12-02

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