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Wloclawek, Polonia, 18 gennaio 1885 - Dachau, Germania, 12 agosto 1942
Jozef Straszewski, sacerdote della diocesi di Wloclawek, cadde vittima dei nazisti nel celebre campo di concentramento tedesco di Dachau. Papa Giovanni Paolo II il 13 giugno 1999 lo elevò agli onori degli altari con ben altre 107 vittime della medesima persecuzione.
Martirologio Romano: A Dachau vicino a Monaco di Baviera in Germania, beati Floriano Stępniak, dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, e Giuseppe Straszewski, sacerdoti e martiri, che, al tempo dell’invasione della Polonia durante la guerra, morirono nel campo di prigionia in una camera a gas.
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Józef Straszewski nacque il 18 gennaio 1885 a Włocławek, in Polonia.
Dopo gli studi ecclesiastici e l’ordinazione sacerdotale, sappiamo che dal 15 marzo 1922 fu il primo parroco di San Stanisława a Włocławek. Qui fu l’artefice della costruzione della nuova chiesa.
Don Józef Straszewski fu arrestato dalla Gestapo il 7 novembre 1939 e inviato nel campo di concentramento di Dachau dove morì il 12 agosto 1942.
Don Józef Straszewski è stato beatificato il 13 giugno 1999, da San Giovanni Paolo II, nella cerimonia di beatificazione di 108 martiri polacchi della seconda guerra mondiale.
Autore: Mauro Bonato
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