Beato Romano Archutowski Sacerdote e martire

Festa: 18 aprile

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Karolin, Polonia, 5 agosto 1882 – Majdanek, Polonia, 18 aprile 1943

Roman Archutowski, sacerdote dell’arcidiocesi di Varsavia, cadde vittima dei nazisti in odio alla sua fede cristiana. Papa Giovanni Paolo II il 13 giugno 1999 lo elevò agli onori degli altari con ben altre 107 vittime della medesima persecuzione.

Martirologio Romano: Nella cittadina di Majdanek vicino a Lublino in Polonia, beato Romano Archutowski, sacerdote e martire, che fu gettato in carcere da soldati stranieri per la sua fede cristiana e, oppresso dalla fame e dalla malattia, migrò nella gloria eterna.

Roman Archutowski nacque il 5 agosto 1882 a Karolin in Polonia, in una ricca famiglia terriera.
Dopo gli studi a Pułtusk, nel 1900 si è diplomato al liceo di Suwałki. Entrato nell’Higher Metropolitan Seminary di San Giovanni Battista di Varsavia, nel 1904 è stato ordinato sacerdote.
Inizialmente fu inviato nella parrocchia di Jeżów, e successivamente completò gli studi teologici all'Accademia spirituale cattolica di San Pietroburgo.
Dal 1910, don Roman Archutowski divenne il prefetto nella scuola media e nel ginnasio della scuola di San Stanisława Kostka.  Tra gli anni 1925-1940 ha ricoperto la carica di direttore della scuola e ha svolto varie funzioni presso la curia diocesana.
Nel 1940 divenne il direttore del Seminario di Varsavia.
Don Roman Archutowski nel 1942 fu arrestato e imprigionato due volte a Pawiak. Durante la carcerazione, anche sotto tortura non cedette mai alle minacce, per confermarsi alla sofferenza alla passione di Gesù Cristo.
Il 17 gennaio 1943 fu trasferito nel campo di concentramento tedesco di Majdanek - KL Lublin, dove si ammalò di febbre e tifo.
Testimoniando quotidianamente la sua fede cattolica, don Roman Archutowski morì il 18 aprile 1943, e il suo corpo fu bruciato nel forno crematorio.
Don Roman Archutowski è stato beatificato il 13 giugno 1999, da San Giovanni Paolo II, nella cerimonia di beatificazione di 108 martiri polacchi della seconda guerra mondiale.
 

Autore: Mauro Bonato