Palermo, 24 Gennaio 1963 – Chambéry, Francia, 19 Agosto 1982
Mario Giuseppe Restivo è nato a Palermo il 24 Gennaio 1963. E' il primo di quattro figli, di genitori originari di Castelbuono (PA). A tre anni circa dalla sua nascita, insieme alla famiglia, si trasferisce a Castelbuono. Qui avviene il suo primo contatto con la scuola: due anni di scuola materna e quattro di elementari; poi nuovamente a Palermo: sin dai primi tempi, Mario manifesta un certo impegno per lo studio, tanto da essere benvoluto e stimato da tutti. La sua maturazione è precoce. A 9 anni compone la sua prima poesia (Maggio 1972) che ha dedicato alla sua mamma. Mario aveva fatto questo perchè il suo insegnante quell'anno non aveva badato a fargli scrivere la solita poesia per "la festa della mamma". Il ragazzo però non si fermò qui, ma continuò a comporre altre poesie e così nel 1974 il padre decise di dare alle stampe la prima raccolta di poesie che fu intitolata: "La mia aurora". A questa fece seguito un'altra raccolta, pubblicata l'anno dopo con il titolo: "In cammino". Le due opere ebbero molto successo elettere di compiacimento pervennero a Mario anche da parte del Santo Padre, del Presidente della Repubblica e di altre autorità. Nel 1975, in prima media, fu assegnata a Mario la borsa di Studio "Federico Motta Editore" di Milano. A 15 anni, sceglie come modello di vita la figura di S. Francesco e ne incarna lo spirito di povertà. Lo scoutismo cattolico fu il suo più forte ideale nel quale poter esprimere il suo impegno di apostolato perseverando sino alla fine. Morì il 19 Agosto 1982 nei pressi di Chambéry in seguito ad un incidente automobilistico, mentre si recava a Taizé. Aveva appena conseguito la maturità classica. Il 12 marzo 2006 il Vescovo di Cefalù ha insediato il Tribunale Ecclesiastico per il processo di beatificazione del Servo di Dio Mario Restivo.
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Mario Giuseppe Restivo nasce a Palermo il 24 gennaio 1963. Primo di quattro figli, di genitori originari di Castelbuono (PA), unacittadina di circa 12.000 abitanti, situata nel cuore delle Madonne, a tre anni circa dalla sua nascita, insieme alla famiglia, sitrasferisce a Castelbuono. Qui avviene il suo primo contatto con la scuola: due anni di scuola materna e quattro di elementari; poinuovamente a Palermo. Sin dai primi tempi, Mario manifesta un notevole impegno per lo studio e per le positive relazioni con icoetanei e con gli adulti, tanto da essere benvoluto e stimato da tutti. La sua maturazione è precoce. A 9 anni compone la sua primapoesia che dedica alla sua mamma. Il ragazzo però non si ferma qui, ma continua a comporre altre poesie e così nel 1974 il padredecide di dare alle stampe la prima raccolta che é intitolata: "La mia aurora". A questa fa seguito un'altra raccolta, pubblicatal'anno dopo con il titolo: "In cammino". Le due opere hanno molto successo; ne parlano molti giornali e riviste specializzate.Anche la RAI-TV dà risalto al volumetto "In cammino", presentandolo il 5 Aprile 1976 nella rubrica televisiva “Tuttolibri”con un giudizio molto lusinghiero. Nel 1975, Mario, alunno di prima media della Scuola Statale "D. Scinà" di Palermo, haassegnata la borsa di Studio "Federico Motta Editore" di Milano. A 15 anni, sceglie come modello di vita la figura di S.Francesco e ne incarna lo spirito di povertà. Ama tanto la natura, a contatto della quale riesce a sentirsi in contemplazionecon Dio. Lo scautismo cattolico diviene il suo più forte ideale nel quale poter esprimere il suo impegno di apostolato. Fa parte delGruppo AGESCI Palermo 3° 2° e partecipa a campi di specializzazione a Spettine e a Marineo. Si rende disponibile per dare unamano all’apertura di un nuovo gruppo scout in una zona periferica di Palermo, presso la Parrocchia S. Raffaele Arcangelo (novembre1978). Grazie alla maturità di Mario, il parroco insiste per affidargli l’incarico di Capo Reparto, benché sia ancora giovane. Seguecon responsabilità e competenza i ragazzi del reparto e partecipa con vivo interesse alle attività di formazione capi. Partecipa allaRoute regionale dei noviziati e subito dopo parte, con altri due scout coetanei, per Taizé al fine di partecipare ad una settimana dispiritualità. Nel lasciare la Base scout della Massariotta, al termine della route, saluta i capi promettendo che avrebbe dato una manoai campi di specializzazione e allo sviluppo della Base, alla quale era molto legato. In cammino verso Taizé, il 19 Agosto 1982 neipressi di Chambery (Francia) in seguito ad un incidente la sua giovane vita viene stroncata. Il suo ricordo è rimasto vivo nelcuore di tanti giovani, ma soprattutto nel cuore dei giovani scouts (non solo del suo Gruppo), che egli amò intensamente edi cui fu maestro, modello e guida.
PREGHIERA PER LA BEATIFICAZIONE
Dio giusto e misericordioso noi ti lodiamo e ti esaltiamo per averci donato Mario Giuseppe Restivo modello dipreghiera, testimone di fedeltà al Vangelo, esempio e guida nel cercarti e contemplarti nello splendore della natura.Signore, noi ti ringraziamo, per il suo straordinario, anche se breve, cammino spirituale, per il suo continuoprodigarsi per gli altri e per la dedizione con cui servì filialmente la Chiesa. Signore, noi ti preghiamo di glorificare anche qui, in terra, Mario Giuseppe Restivo, concedendo, per suaintercessione quanto ti chiediamo nelle nostre necessità e, soprattutto, ti supplichiamo di darci la grazia di seguiresempre Cristo Gesù Figlio tuo, nella docilità allo Spirito Santo e nella devozione a Maria, trascinati ed incoraggiatidal suo eroico esempio. Amen.
Fonte:
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www.sicilia.agesci.it
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