Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati




Newsletter
Per ricevere i Santi di oggi
inserisci la tua mail:


E-Mail: [email protected]


> Home > Sezione R > San Riccardo di Pontoise Condividi su Facebook Twitter

San Riccardo di Pontoise Martire

25 marzo

† 25 marzo 1179

I cronisti del regno di Filippo Augusto, Roberto di Torigny e Guglielmo il Brettone, riportarono la menzione di parecchie uccisioni di bambini cristiani che sarebbero state operate dagli Ebrei, cosa che valse a questi ultimi l’espulsione dalla Francia nel 1182. Nel numero di queste pretese vittime figura un bambino, Riccardo, originario di Pontoise, che sarebbe stato ucciso il 25 marzo 1179, e il cui corpo fu trasportato a Parigi nella chiesa dei Santi Innocenti, dove, alla vigilia della Rivoluzione, si trovava ancora la testa. Roberto Gaguin, generale dell’Ordine dei Trinitari (m. 1502) ne scrisse un’orazione funebre passata negli Acta Sanctorum. La realtà storica e l’interpretazione di questi pretesi crimini sono oggi assai contestate e sarà bene attenersi a una valutazione prudente sull’esempio di Vacandard.



Le cronache del regno di Filippo Augusto, redatte da Roberto di Torigny e Guglielmo il Brettone, offrono un resoconto di efferati omicidi di bambini cristiani, presumibilmente perpetrati da Ebrei. Tali accuse, seppur prive di fondamento storico, alimentarono un clima di odio e intolleranza che culminò nell'espulsione degli Ebrei dalla Francia nel 1182.
Tra le presunte vittime emerge la figura di Riccardo, un bambino di Pontoise, la cui tragica morte, avvenuta il 25 marzo 1179, diede vita a un culto religioso che lo venerava come martire. Il suo corpo venne trasportato a Parigi e conservato nella chiesa dei Santi Innocenti, dove, fino alla vigilia della Rivoluzione Francese, era ancora possibile venerare la sua testa. Roberto Gaguin, generale dell'Ordine dei Trinitari, ne compose un'orazione funebre inclusa negli Acta Sanctorum.
Tuttavia, la veridicità di questi crimini e la loro strumentalizzazione politica sono oggi oggetto di acceso dibattito storiografico. La prudenza suggerisce di adottare un approccio critico e di non cedere a facili conclusioni, come ammonisce lo storico Vacandard. La complessità di questo evento storico richiede un'analisi rigorosa e approfondita, che tenga conto delle diverse interpretazioni e delle fonti disponibili, al fine di ricostruire una narrazione quanto più possibile accurata e scevra da pregiudizi.


Autore:
Franco Dieghi

______________________________
Aggiunto/modificato il 2024-02-20

___________________________________________
Translate this page (italian > english) with Google

Album Immagini


Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati