Iside De Zolt nacque a Calalzo di Cadore (BL) il 28 dicembre del 1921 da una famiglia di modeste condizioni economiche che, tuttavia, grazie alla tenacia ed ai sacrifici dei genitori, le consentì di progredire negli studi oltre i primi anni fino al conseguimento prima del diploma magistrale e poi della laurea in Lettere Moderne presso l’Università di Padova, nel 1946. Già nei primi anni iniziò a frequentare l’Azione Cattolica, fortemente attiva in Veneto negli anni ’20 e ’30, ricevendo una solida formazione cristiana – in particolare nei suoi ricordi di questo periodo spiccava il ricordo dell’impronta lasciata da don Giulio Gaio tra il 1935 e il 1945 a Feltre. Sbocco di questa formazione fu un impegno crescente, e crescenti responsabilità, prima a livello locale e diocesano, poi a livello nazionale con incarichi dirigenziali nell’Ufficio Stampa e nella Segreteria Nazionale della Gioventù Femminile e quindi nella Segreteria Nazionale della stessa Azione Cattolica, sino al 1955, anno del matrimonio con Giacomo Spanu e del trasferimento a Cagliari. Iside aveva già avuto modo di conoscere la Sardegna nel 1948 durante un giro di propaganda in preparazione delle elezioni politiche e negli anni successivi in occasione di altre visite alle associazioni di Azione Cattolica isolane. Insieme al marito, già fortemente impegnato nel mondo associazionistico e politico dell’isola, ebbe modo di proseguire il suo impegno, in particolare dopo il 1957, quando la famiglia si trasferì a Lanusei. A quell’anno risale l’inizio di un lavoro ininterrotto di formazione, testimonianza e apostolato in una delle zone a quel tempo più isolate della Sardegna. Fondamentale in particolare è stata l’opera di formazione e divulgazione del Concilio Vaticano II, portata avanti da Iside e Mino con totale dedizione e costanti sacrifici, nonostante l’impegno di entrambi, non minore, nel campo professionale (per Iside l’insegnamento, e l’incarico di preside per lunghi anni della Scuola Media Statale di Lanusei, per Mino la professione medica). Presso la diocesi di Lanusei Iside ricoprì per vari anni l’incarico di Presidente dell’Unione Donne dell’Azione Cattolica e quindi dell’Azione Cattolica diocesana. Con il nuovo trasferimento della famiglia a Cagliari, nel 1969, è proseguita l’attività nell’Azione Cattolica, sia a livello parrocchiale che diocesano: a più riprese nominata presidente dell’associazione della storica parrocchia di S. Anna nel centro cittadino, è stata anche più volte eletta nel Consiglio diocesano e, dal 1984 al 1989, Presidente dell’Azione Cattolica diocesana. Un ruolo attivo Iside giocò anche nei consigli pastorali parrocchiale e diocesano. Nel 1980 Iside Spanu fu nominata dall’Arcivescovo mons. Bonfiglioli Segretaria della appena istituita Consulta Diocesana per l’Apostolato dei Laici, incarico che ricoprì fino al 1994. In questo ruolo particolarmente fecondo fu il rapporto di collaborazione col successore di Mons. Bonfiglioli, Mons. Giovanni Canestri, e significativo il servizio svolto in occasione del Concilio plenario Sardo e della visita in Sardegna di S.S. Giovanni Paolo II.
Fonte:
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www.azionecattolica.it
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