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† 18 aprile 1980
Elvira ha 14 e Idalia 18. Entrambe passarono la propria infanzia in un villaggio ai margini di San Salvador, chiamato La Fosa. Elvira appartiene alla comunità cristiana dove fa parte di un gruppo di adolescenti interessati alla realtà sociale. A 13 anni tiene la sua prima conferenza: "scoperta dell'ideale cristiano". Poco tempo dopo s'incorpora ad una organizzazione che raggruppa persone delle zone emarginate, per creare forme di solidarietà. Mentre sta stendendo una tovaglia per una celebrazione viene mitragliata da un veicolo in movimento. Elvira cade assassinata insieme ad un altro compagno della comunità: è il 18 aprile del 1980. Gli abitanti né vegliano i corpi che interrano nella casa comunale, perché dall'alba la colonia si risveglia completamente circondata dai Corpi di Sicurezza. Elvira ed Idalia restano il simbolo di migliaia di catechiste martiri, testimoni della fede e umili servitori del popolo.
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