Pietro (Pierre) Brisse nacque il 3 agosto 1733 a Bronbos nella diocesi di Beauvais.
Dopo aver conseguito nel 1763 il titolo di dottore in teologia alla Sorbona, è stato nominato grande penitenziere della sua diocesi.
Il titolo non essendo riconosciuto dalla Costiotuzione Civile del Clero, non gli venne chiesto di prestare alcun giuramento.
Continuò ad esercitare il suo ministero della confessione durante il periodo pasquale, come era stato prescritto dal municipio di Beauvais a tutti i sacerdoti non giurati.
Finito il periodo pasquale, riprese a confessare nel monastero delle Orsoline e il 27 aprile 1792 i rivoluzionari entrarono nella cappella delle suore e fecero prigioniero don Brisse e lo condussero al municipio.
I membri del municipio, che stimavano il Brisse e volevano salvarlo, temporeggiando lo ricondussero nella propria casa. Durante la notte con la protezione della polizia riparò a Parigi trovando alloggio al collegio di San Firmino e dove è stato ucciso durante la strage del 3 settembre.
Pietro Brisse è stato beatificato da Papa Pio XI, il 17 ottobre 1926, insieme ad altri centonovanta compagni.
La sua festa ricorre il giorno 3 settembre.
Autore: Mauro Bonato
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