Figlia del beato Guido, fratello di s. Bernardo di Chiaravalle, e della beata Elisabetta, che fu badessa di Larrey (Digione), abbracciò la vita monastica nel monastero materno o forse a Jully o a Tard. Inviata a Poulangy (diocesi di Langres) per introdurvi la riforma cistercense, divenne badessa di quel monastero, ca. la metà del sec. XII. Ivi accolse s. Ascelina: nella Vita di quest'ultima sono ricordate le sue virtù. Nella sua attività a profitto dell'Ordine obbedì alle direttive dello zio, s. Bernardo. Morta ca. il 1170, fu onorata come beata o santa; ma non c'è traccia di culto ufficiale. La sua memoria ricorre il 2 sett. o il 28 agosto.
Autore: Fabiano Giorgini
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