San Vitone (Vito o Vanni - in francese Vanne) vescovo di Verdun, nella cronotassi della diocesi di Verdun occupa l’ottavo posto, dopo San Firmino e prima di San Desiderato.
E’ stato nominato vescovo della diocesi di Verdun, nel 498 per volere del re dei Franchi, Clodoveo. La sua azione pastorale è sempre stata impostata nella piena accondiscendenza al re Clodoveo.
Nei pochi documenti storici e in tutta la tradizione, San Vitone viene ricordato come un buon vescovo.
Morì intorno al 529 e fu canonizzato nel IX secolo dal vescovo Attone.
E’ venerato come patrono della città francese dal VII secolo.
Per custodire la sua tomba, nel 951 il vescovo Berengario fondò un'abbazia (San Vito o Vanne) da cui ebbe origine nel 1598 la Congregazione benedettina dei Santi Vitone ed Idulfo, introdotta da Didier de la Cour per i monasteri omonimi.
La sua Memoria liturgica cade il 9 novembre.
Dal 1976, la sua festa in diocesi è stata spostata al 12 ottobre, giorno in cui viene ricordato anche il protovescovo Santino.
Autore: Mauro Bonato
|