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Beati Riccardo Leigh, Edoardo Shelley, Riccardo Martin e Giovanni Roche Martiri
Festa:
30 agosto
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† Tyburn, Londra, 30 agosto 1588
Martirologio Romano: A Londra in Inghilterra, santa Margherita Ward, martire, che, sposata, fu condannata a morte sotto la regina Elisabetta I per avere aiutato un sacerdote e accolse con animo lieto il martirio dell’impiccagione a Tyburn. Nello stesso luogo, subirono insieme a lei il martirio i beati Riccardo Leigh, sacerdote, e i laici Edoardo Shelley e Riccardo Martin, inglesi, Giovanni Roche, irlandese, e Riccardo Lloyd, gallese, il primo perché sacerdote, gli altri per avere dato ospitalità a dei sacerdoti.
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Il 30 agosto 1588 vennero impiccati al patibolo di Tyburn, a Londra, cinque uomini e una donna, accusati di alto tradimento verso la regina Elisabetta I: il vero motivo, però, era la loro fedeltà al cattolicesimo.
Richard Leigh, il primo di essi, era nato nel Cambridgeshire verso il 1561 e fu ordinato sacerdote a Roma nel febbraio 1586-’87, per ritornare nel suo paese natio come missionario. Arrestato e bandito, tornò a Londra nel 1588, ma venne condannato a morte a causa del suo essere sacerdote.
Edward Shelley, invece, aveva circa cinquanta o sessant’anni quando venne incarcerato nella prigione detta “The Clink” (forse dal rumore delle sbarre o delle catene di ferro), nell’aprile 1584. La condanna gli giunse perché aveva assistito padre William Dean, successivamente martirizzato anch’egli.
Richard Martin, nativo dello Shropshire, aveva semplicemente comprato del cibo per cena a padre Robert Morton, col quale venne arrestato, allo stesso modo di Richard Lloyd (noto anche con i nomi di Flower, Floyd, Flud e Graye), che aveva badato a padre William Horner.
Lievemente diverso è il caso di John Roche, barcaiolo di origine irlandese. La sua vicenda s’intreccia con quella di Margaret Ward, la quale chiese il suo aiuto nel far fuggire padre William Watson, rimasto ferito mentre cercava di evadere dalla prigione di Bridewell. John scambiò i suoi abiti con quelli del sacerdote, ma venne sorpreso e arrestato con la sua alleata, a causa di una corda che pendeva dalla finestra della cella.
Mentre Margaret Ward venne canonizzata il 25 ottobre 1950 e Richard Lloyd beatificato nel 1987 (rimandiamo alle loro schede singole per approfondimenti), i restanti compagni di martirio entrarono nel gruppo dei centosette martiri inglesi e gallesi il cui culto venne confermato il 15 dicembre 1929.
Autore: Emilia Flocchini
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