Newsletter
|
Per ricevere i Santi di oggi inserisci la tua mail:
|
|
E-Mail: info@santiebeati.it
|
|
Sant' Agnese Cao Kuiying Vedova, martire
Festa:
1 marzo
|
>>> Visualizza la Scheda del Gruppo cui appartiene
Wujiazhai, Cina, 1821 circa - Xilin, Cina, 1 marzo 1856
Nacque in Cina nel 1821. Fu battezzata in tenera età e ricevette un'educazione cristiana. Dopo la morte del marito violento, si dedicò alla predicazione del Vangelo. La sua predicazione fu efficace e molte persone si convertirono al cristianesimo. Questo attirò l'attenzione delle autorità cinesi, che la arrestarono e la torturarono per convincerla a rinunciare alla sua fede. Agnese resistette a tutte le torture e fu decapitata nel 1856.
Etimologia: Agnese = pura, casta, dal greco
Martirologio Romano: Nella città di Xilinxian nella provincia del Guangxi in Cina, sant’Agnese Cao Kuiying, martire, che, già sposata con un marito violento, dopo la morte di questi si dedicò per mandato del vescovo all’insegnamento della dottrina cristiana e, messa per questo in carcere e patiti crudelissimi tormenti, confidando sempre in Dio migrò al banchetto eterno.
|
Sant'Agnese Cao Kuiying nacque nel 1821 circa a Wujiazhai, nella provincia del Guangxi, in Cina. Venne battezzata in tenera età e, dopo il matrimonio, si dedicò alla cura del marito e dei figli.
Il marito di Agnese era un uomo violento e irreligioso. Dopo la sua morte, Agnese decise di dedicarsi completamente alla fede cristiana. Si recò dal vescovo di Guangxi, che la incaricò di insegnare la dottrina cristiana alle donne della sua comunità.
Agnese si rivelò una catequista molto efficace. Il suo messaggio di amore e di perdono attirò a sé molte persone, tra cui anche molti pagani.
La notizia della sua attività missionaria giunse alle autorità cinesi, che non vedevano di buon occhio la diffusione del cristianesimo. Agnese venne arrestata e incarcerata.
In carcere, Agnese fu sottoposta a crudeli torture. Venne picchiata, torturata con il fuoco e minacciata di morte.
Nonostante le sofferenze, Agnese non rinnegò mai la sua fede. Continuò a pregare e a testimoniare il suo amore per Cristo.
Dopo tre mesi di prigionia, Agnese fu condannata a morte. Venne decapitata il 1 marzo 1856. Aveva 35 anni.
Autore: Franco Dieghi
|
|
|
|
Album Immagini
|