Martirologio Romano: Ad Andage tra le Ardenne in Austrasia, nell’odierno Belgio, san Beregíso, abate, che fondò qui un monastero di chierici regolari e lo governò con diligenza.
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Fu il fondatore e il primo abate del monastero di Andain (o Andage) nella diocesi di Liegi, che prese in seguito il nome di Sant'Uberto. La sua Vita fu scritta dopo il 937 da un monaco dell'abbazia, che disponeva purtroppo solo di tradizioni più o meno leggendarie. Beregiso sarebbe dunque nato verso il 670 a Spanye, villaggio oggi scomparso, nel cantone di Ciney (provincia di Namur). Fu allevato nel monastero di Saint-Trond, divenne prete, poi fu legato alla casa di Pipino di Héristal, al quale domandò di costruirgli un monastero in mezzo alla foresta delle Ardenne, sulla riva del ruscello di Andage. Questa fondazione ebbe luogo all'inizio del sec. VII, senza che se ne possa indicare la data precisa. Un diploma di Pipino a Beregiso, datato dal 13 novembre 687, è apocrifo; al contrario, una carta emessa da un certo conte Guilimberto, che nel 725 o 726 donò a Beregiso delle vigne nel paese di Tréves, sembra autentica. La morte di Beregiso è da porsi dopo il 725, un 3 ottobre. Il suo culto non fu mai molto esteso eclissato forse da quello di sant'Uberto, l'illustre vescovo di Tongres e Liegi, le cui reliquie furono portate ad Andage nell'825. Nella stessa epoca il monastero prese il nome di Sant'Uberto e fu affidato a monaci benedettini in luogo dei canonici regolari che l'avevano occupato fino a quel tempo.
Autore: Philippe Rouillard
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