Corró de Vall, Granollers, Barcellona, 13 gennaio 1827 – Fuencarral, Madrid, 3 luglio 1886
Nata da nobile famiglia catalana, visse una giovinezza segnata da precoce vocazione religiosa e l'improvvisa scomparsa dei genitori. Attratta dalla vita consacrata, si unì a un gruppo di Terziarie Cappuccine per fondare un istituto educativo a Ripoll (Girona). Divenuta Superiora nel 1851, la sua leadership energica e lungimirante guidò l'espansione della congregazione, aprendo nuove case e diversificando le attività a favore dell'istruzione e dell'assistenza. Tuttavia, la sua visione innovativa si scontrò con resistenze interne. Nel 1865, un progetto di rieducazione di giovani prostitute a Madrid la portò a fondare un nuovo ramo autonomo, le "Francescane Missionarie della Madre del Divin Pastore". La divisione dell'istituto in due congregazioni separate, le "Cappuccine" e le "Francescane", causò amarezza e sofferenza a Maria Anna, ma non ne spense l'intraprendenza. Nonostante la salute cagionevole, aprì sette nuove case e avviò trattative per una missione in Africa. Morì nel 1886.
Martirologio Romano: Nella cittadina di Fuencarral vicino a Madrid in Spagna, beata Marianna Mogas Fontcuberta, vergine, che fondò la Congregazione delle Suore della Madre del Divino Pastore per la formazione della gioventù femminile e l’assistenza ai poveri e agli ammalati.
|
Figlia di Lorenzo Mogas e di Maddalena Fontcuberta, agiati proprietari terrieri, Maria Anna Pellegrina Mogas nacque a Corró de Vall (Granollers, Barcellona) il 13 gennaio 1827, educata in famiglia ad una coerente vita cristiana, frequentò con profitto la scuola elementare.
La serenità della famiglia però venne meno nel 1834 con la morte del padre, seguita nel 1840 da quella della madre. Rimasta orfana fu presa con sé dalla zia e madrina Maria Mogas che la condusse a Barcellona, dove proseguì gli studi iniziati dai genitori, in piena sintonia con la zia.
Verso il 1848 Maria Anna, che era orientata ad una vita religiosa e all'apostolato parrocchiale, si unì ad un gruppo di novizie cappuccine esclaustrate dalla persecuzione antireligiosa di quel tempo, intenzionate a costituire un centro scolastico per l'educazione cristiana della gioventù.
Con il consiglio e la direzione spirituale di padre José Tous, anch'egli vivente fuori dal convento, le tre amiche costituirono a Ripoll (Gerona) l'Istituto delle Terziarie Cappuccine del Divin Pastore.
Il 27 maggio 1850 fu aperta la Casa di Ripoll e il 13 giugno successivo Maria Anna Mogas, avuto il consenso del suo parroco e della zia, raggiunse le compagne diventando la prima superiora, nonostante che fosse ancora una novizia.
In città le religiose cominciarono ad essere conosciute come “signore dell'insegnamento”. Il 25 gennaio 1851 emise la professione, prendendo in pieno la carica di Superiora e nel marzo 1853 conseguì il diploma di maestra, così da poter assumere anche la direzione della scuola.
Una delle sue compagne preferì ritirarsi in un convento di clausura e con padre José Tous nominato direttore generale, ma risiedente a Barcellona, tutto il lavoro gravò sulla sua persona; ad ogni modo con una sapiente e saggia direzione seppe portare l'Istituzione verso uno straordinario sviluppo.
Nei primi anni si dedicò a consolidare l'attività della Casa di Ripoll, le suore che aumentavano di numero perfezionavano la loro condotta e osservanza religiosa, il metodo d'insegnamento migliorò, così pure la disciplina, a tutto vantaggio e profitto delle allieve.
Facendo tesoro dei consigli di s. Antonio Maria Claret (1807-1870) riuscì a non fondere il suo Istituto con altre Comunità e tra il 1858 e il 1862, aprì altre Case a San Quirico di Besora, Capellades e Barcellona con varie forme d'insegnamento e assistenza.
Nel 1865 su invito del vescovo dimissionario don Benito Serra, giunse in Castiglia a Ciempozuelos con tre suore, per aprire e gestire un centro destinato ad accogliere e rieducare le giovani dedite alla prostituzione.
Ma questa nuova impostazione dei fini del suo Istituto, non coincideva con la missione per la quale le suore si erano preparate e aderito; per due anni rimase nel rifugio delle suore delle Convertite a Ciempozuelos, poi lasciarono dirette a Madrid, dove insegnarono in una delle scuole chiamate “di Gratitudine”, al loro posto subentrarono le 'Oblate del Ss. Redentore'.
Ma anche in questa esperienza madrilena, le cose non andarono bene, gli interessi economici del Rettore della Scuola non coincidevano con i valori e principi pedagogici delle suore.
A questo punto madre Maria Anna Mogas decise di fondare un gruppo per proprio conto e non al servizio dei piani altrui. Richiese consiglio all'arcivescovo Antonio Claret, che l'aiutò a trovare una casa e dei benefattori e nel contempo la indirizzò a fare insegnamento nei quartieri poveri, i più bisognosi e nel 1868 madre Mogas riuscì ad aprire un collegio a Madrid.
Intanto nel 1871 padre José Tous morì improvvisamente, mentre si prodigava per fare approvare ufficialmente la Congregazione delle “Cappuccine della Madre del Divin Pastore”
Madre Maria Anna si trovò anche in difficoltà per i contrasti sorti in merito alla direzione dell'Istituto, dovuti alla distanza fra le Comunità di Barcellona e Madrid.
La madre cofondatrice si rivolse al cardinale Cirillo Alameda primate di Toledo, per affidargli la direzione già compito del defunto padre Tous, ma le suore di Barcellona si opposero e non la riconobbero più come superiora.
Ne scaturì una rottura fra le due Comunità e la formazione di due rami religiosi diversi: Le “Francescane Missionarie della Madre del Divin Pastore” con le suore che seguirono madre Mogas e le “Cappuccine della Madre del Divin Pastore” con le religiose di Barcellona.
I due Istituti furono legalmente costituiti il 26 novembre 1872 con sede a Madrid e a Barcellona e inutili furono tutti i tentativi di riunificazione; ciò procurò molte sofferenze morali e anche fisiche alla fondatrice.
Le Costituzioni dei due Istituti furono approvate lo stesso giorno il 26 novembre 1872 dalle rispettive diocesi. Madre Mogas aprì negli anni successivi ben sette Case in varie città spagnole, iniziando anche le trattative per una missione a Tangeri in Africa.
Madre Maria Anna Mogas Fontcuberta fu colpita da un primo attacco di apoplessia nel 1878 e il suo stato fisico si andò deteriorando progressivamente; dopo aver speso tutta la sua vita al servizio delle sue consorelle e della gioventù, morì il 3 luglio 1886 nella Casa di Fuencarral (Madrid).
La causa per la sua beatificazione fu introdotta a Roma l'11 giugno 1977; è stata proclamata beata da papa Giovanni Paolo II il 6 ottobre 1996.
Autore: Antonio Borrelli
|