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Torrente, Valencia, 25 febbraio 1908 – Basurto, Bilbao, 30 agosto 1936
Sacerdote della Congregazione dei Terziari Cappuccini di Nostra Signora Addolorata (o Amigoniani) e martire.
Martirologio Romano: A Bilbao sempre in Spagna, beato Vincenzo Cabanes Badenas, sacerdote del Terz’Ordine di San Francesco degli Incappucciati della beata Vergine Addolorata, e martire, che, durante la medesima persecuzione contro la fede, meritò di essere ammesso al convito eterno.
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Il beato Vicenzo Cabanes Badenas, primogenito di quattro fratelli nacque il 25 febbraio 1908 a Torrente (Valencia). Il 15 settembre 1923 ha indossandone l’abito entra nella Congregazione dei Terziari Cappuccini di Nostra Signora Addolorata (o Amigoniani).
Dopo gli studi teologici è stato ordinato sacerdote il 12 marzo 1932, dal venerabile Luigi Amigó y Ferrer.
Vincenzo ha studiato anche presso l'Università di Valencia e all'Istituto di Studi Criminali. Nel settembre1933 fu nominalo superiore del riformatorio del Principe di Asturias, in Madrid, e nell'ottobre dell'anno successivo passò a dirigere il gabinetto psico-pedagogico del riformatorio di Amurrio (Alava), dove lo sorprese la guerra civile scoppiata il 18 luglio 1936.
Fedele al dovere, s’impegnava con competenza nell'apostolato in favore della gioventù traviata, si è sempre distinto per la sua dolcezza e gentilezza.
Vincenzo Cabanes Badenas il 27 agosto 1936, fu arrestato. Prelevato dai miliziani dalla casa del vicario di Amurrio in Álava, venne trasferito a Orduña, Vizcaya.
Gli viene chiesto di rinnegare la sua fede, ma al suo rifiuto e dopo che aveva mostrato ai suoi carcerieri il crocifisso, prima di arrivare ad Amurrio, lo fanno scendere dal veicolo sul quale viaggiavano, gli sparano e credendolo morto lo lasciano nel prato di San Bartolomé de Orduña .
Malridotto e gravemente ferito riesce a trascinarsi fino alle prime case del paese e viene accolto dalla famiglia di Epifanio Elejalde Arroyo. Anche se in gravi condizioni viene portato al Sacro ospedale di Orduña. Durante la notte, sempre stringendo il crocifisso, visto che le sue condizioni peggioravano fu trasferito all'ospedale di Basurto di Bilbao.
A chi gli chiedeva di raccontare quanto era accaduto, egli rispose; «Non mi chieda queste cose, mi parli solo di Dio. Preghiamo, io perdono di cuore coloro che mi hanno ferito». Vincenzo Cabanes Badenas non svelò i nomi di quelli che l'avevano fucilato.
Dopo due giorni di grandi sofferenze, morì la domenica del 30 agosto 1936, dopo essersi confessato e aver perdonato i suoi assassini.
I suoi resti mortali riposano nella «cappella dei martiri», nel convento di Monte Sion a Torrente (Valenza)
Vicenzo Cabanes Badenas è stato beatificato, l’11 marzo 2011, a Valencia nel gruppo dei 233 martiri, dal pontefice San Giovanni Paolo II. La sua festa è stata fissata nel giorno del suo martirio, il 30 agosto.
Autore: Mauro Bonato
Note:
Il Martyrologium Romanum lo cita come "sacerdote del Terz’Ordine di San Francesco degli Incappucciati della beata Vergine Addolorata", mentre la dicitura esatta della congregazione è "Terziari Cappuccini di Nostra Signora Addolorata" (o Amigoniani).
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