† Toledo, Spagna, 1415
Vescovo di Lugo (Spagna), il Beato Ferdinando Valdes, fu anche predicatore del Re di Castiglia. Onorò l’Ordine della Mercede poiché visse santamente testimoniando la fede cristiana con fede e sacrificio. Morì nel monastero di Santa Caterina in Toledo e qui fu sepolto, il suo corpo dopo tre secoli fu trovato integro.
L’Ordine lo festeggia il 16 marzo.
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Il Beato Ferdinando (Hernando) de Valdés era un religioso dei mercedari vissuto tra i secoli XIV e XV.
Nato a Burgos, decise di entrare nella congregazione di Santa Maria della Mercede, fondata nel 1218 a Barcellona da Pietro Nolasco.
Dopo l’entrata nel convento della città è ricordato quale predicatore dei re Enrico III e di Giovanni II di Castiglia.
Fattosi conoscere come religioso saggio e capace, il capitolo della cattedrale della città di Lugo lo elesse vescovo. Anche se a questa elezione non seguì né la nomina regia, né il riconoscimento del Pontefice, nella congregazione a cui apparteneva è sempre citato quale vescovo. Ancora in vita, grazie alla sua pratica delle virtù ebbe la fama di essere un uomo santo.
Il beato Ferdinando morì nel 1415, nel convento di Santa Caterina martire a Toledo, dove è stato sepolto nella cappella del Crocifisso. Anche se nel corso dei secoli la sua memoria andò quasi perduta nel 1604, fu ritrovato il suo corpo incorrotto.
Singolare la vicenda delle sue reliquie.
Con la riesumazione dei suoi resti, una parte delle reliquie vennero traslate a Burgos, la città dove era venerato, e dove andarono perdute nel corso dell’Ottocento.
La parte più importante delle sue spoglie sono rimaste a Toledo, dove furono fatte due ricognizioni nel 1682 e nel 1752. Nel 1810, a causa dell’invasione francese, le sue spoglie sono state trasferite nella chiesa di Santa Leocadia de Toledo, dove andarono dimenticate fino al 1993.
Il beato Ferdinando de Valdés è festeggiato e ricordato nel giorno 16 marzo.
Autore: Mauro Bonato
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