Beata Bertrada di Laon Madre di San Carlo Magno

Festa: 24 marzo

726 - 12 luglio 783

Nata nel 726, sposa di Pipino il Breve e regina dei Franchi, la sua fama è oscurata dalla grandezza del figlio, che pur nutrì per lei affetto e deferenza. Le sue esatte origini sono incerte: alcuni la considerano figlia di Cariberto, conte di Laon, mentre altri ipotizzano addirittura una discendenza imperiale da Costantinopoli. Tuttavia, i re franchi non si curavano di illustri lignaggi per le loro spose, e la provenienza di Berta rimane un enigma, ignorato persino dalle antiche poesie eroiche e leggende. Considerata patrona delle filatrici, la sua memoria si celebra il 24 marzo, mentre la sua tomba a Saint-Denis, restaurata da San Luigi IX, reca l'epigrafe "Berta, mater Caroli Magni".

Tanto è celebre il figlio, tanto è caduta nell’oblio della storia la madre. Trattasi della Beata Bertrada (o Berta) di Laon, madre dell’imperatore San Carlo Magno. Nata nel 726, sposa dunque di Pipino il Breve, fu regina dei Franchi. Morì il 12 luglio 783 e venne inumata a Saint-Denis, ove la sua tomba, fatta restaurare dal re francese San Luigi IX, porta come unica iscrizione “Berta, mater Caroli Magni”. Gli storici dicono che il grande imperatore nutrisse nei confronti di sua madre una tenerezza rispettosa e che ascoltassi i suoi consigli con una certa deferenza. Nulla di certo sappiamo circa le esatte origini di Bertrada: secondo alcuni era figlia di Cariberto, conte di Laon, mentre altri la riterrebbero addirittura figlia di un imperatore di Costantinopoli. E’ però risaputo come i re franchi si preocupassero poco delle origini più o meno illustri delle loro spose e nessuno si è mai occupato di scoprire verosimilmente donde venisse la regina Berta, visto che anche l’antica poesia eroica e varie leggende tralasciarono la questione. Il suo culto quale “beata” ha carattere prettamente locale. Talvolta è nota come “Berta La Pia”. E’ considerata patrona delle filatrici. La sua festa ricorre al 24 marzo.

Autore: Fabio Arduino