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† San Benigno Canavese, Torino, 1035
Guglielmo è figlio di Arduino, marchese di Ivrea. Fu il terzo abate dell’abbazia benedettina di Fruttuaria (San Benigno Canavese) nel 1027. Lo avevano preceduto san Guglielmo da Volpiano e san Giovanni da Romano.Fu ammirato per la sua carità. Costruì vari monasteri e priorati.Morì nel 1035.
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San Guglielmo è un abate dell’importante abbazia benedettina di Fruttuaria a San Benigno Canavese. Negli lista degli abati risulta al terzo posto dopo il fondatore San Guglielmo da Volpiano, figura di primo piano nella riforma cluniacense e san Giovanni Romano.
L’Abbazia di Fruttuaria seguiva la regola benedettina affiancata da consuetudini di matrice cluniacense. Nel 1027, Giovanni XIX, volle l'abbazia e tutti i suoi beni sotto il controllo diretto di Roma.
San Guglielmo è figlio di Arduino, marchese d’Ivrea e Re d’Italia. Il re Arduino le cui spoglie rimasero per secoli fino alla seconda metà del XVII secolo, sotto l’altare maggiore dell’abazia, quasi fosse un santo, anche se era stato scomunicato dal vescovo, quando il cardinale Ferrero abate di Fruttuaria, le fece togliere.
Su san Guglielmo di Fruttuaria sappiamo ben poco. Alcuni autori riportano che era ammirato per la sua carità, altri dicono che fu il fondatore di vari monasteri e priorati.
San Guglielmo resse le sorti dell’abbazia dal 1027 al 1035, anno della sua morte.
Non esiste traccia circa il culto per questo Santo.
Autore: Mauro Bonato
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