Marcello nasce il 13 luglio 1979 a Correggio – Re, in una bella famiglia cristiana da Luisa Bondavalli e Savio Vezzani, è il loro terzo figlio dopo Mariano e Marco.
Frequenta la scuola materna “Recordati” retta dalle suore dei “Servi “ e poi la scuola elementare “S.Tomaso”; ha per maestra una suora salesiana, Suor Olga, che gli comunica la bellezza del gioco e dell’0ratorio come ambiente per crescere vicini al Signore. La scuola media sarà quella statale come pure le scuole superiori: prima il biennio Iti a Correggio, poi il triennio “Fermi” a Modena, dove riesce a farsi degli amici e a farsi stimare proprio come giovane cristiano.
Si iscrive poi, sempre a Modena, alla facoltà di Chimica che conduce brillantemente facendosi stimare sia dai compagni che dagli insegnanti.
Cresce nella parrocchia di Madonna di Fatima e lì sceglie subito di impegnarsi come catechista prima, poi come educatore cercando tutte le strategie per il bene dei propri ragazzi, è presente in oratorio come animatore sia della domenica che dei Grest sapendo quanto sia importante la compagnia dei ragazzi nel gioco. Non perde occasione per aggiornarsi come educatore e partecipa alle proposte formative che provengono dal “territorio”.
Sull’esempio della famiglia, s’iscrive all’Azione Cattolica ed è affascinato dalle figure dei Santi che lì sono cresciuti, propone tra i suoi ragazzi i momenti associativi dell’ACR ed è testimone efficace durante le feste del tesseramento.
Fin dalla scuola media, avviato da Frà Matteo Munari, inizia il suo impegno alla Casa della Carità di Fosdondo, la “casa” come tutti la chiamano, l’assistenza ai “bimbi” era in diversi momenti soprattutto le notti, con loro trascorreva anche dei periodi di vacanza e a volte portava qualche ospite all’oratorio o a Messa della domenica.
Fin da bambino inizia a far parte delle banda cittadina, dopo lunghi anni di “solfeggio” , diventa percussionista ufficiale…… e quando può, porta i tamburi all’oratorio per insegnare ai bambini questo affascinane strumento.
Marcello è molto presente nella vita sociale del paese, non perde occasione di confronto anche a livello politico e sempre con bontà e fermezza interviene portando la propria testimonianza cristiana.
In famiglia Marcello è un segno dell’amore del Signore, sempre desideroso che la gioia sia il pane quotidiano della vita di ogni giorno , si profonde in mille attenzione per i genitori, fin da bambino si offre di lavare i piatti perché loro possano fare una passeggiata, si esprime con amore con ogni membro della famiglia e accoglie con il sorriso chiunque bussi alla loro porta, soprattutto gli extracomunitari.
Sempre Marcello nella sua relazione con tutti è luminoso, solare, sorridente: un segno dell’amore di Dio.
In parrocchia fa parte con entusiasmo alla compagnia degli “Attori per caso” e recita nel musical “Con la vita dentro” sulla vita del Beato PierGiorgio Frassati che tanto ammira, nella compagnia è sempre allegro, piacevolmente distratto nel perdere gli abiti di scena e sempre disponibile ai lavori più umili di montaggio e smontaggio.
Vive sempre di corsa il breve momento della sua giovinezza, teso a non perdere nessuna occasione di bene; non si risparmia, non tiene nulla per sé, forse sa di non avere una vita lunga.
Giovedì 5 giugno 2003, lascia di corsa l’Università a Modena, perché deve suonare nella banda, ma per Marcello è un giorno speciale: ha finito con la sua professoressa la tesi di laurea e deve correre a casa per annunciare ai genitori la sorpresa: si laureerà a luglio!!! Non arriverà mai a casa, perché un collasso lo stronca proprio davanti alla sede del 118 del Policlinico, a nulla vale il soccorso portato immediatamente: Marcello cade a terra stringendo al petto la sua tesi, ma … è già in Paradiso!
La corriera che da Modena sosta davanti a casa sua, questa volta non lo porta a casa!
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