Madre Maria Ellena, prima superiora generale delle Suore Murialdine di san Giuseppe, è presente fin dall’inizio della nostra storia quando p. Luigi Casaril, allora superiore generale dei Giuseppini del Murialdo, accompagnava i primi passi della nascente istituzione.
Maria Ellena nasce a Torino, Madonna di Campagna, il 15 giugno 1919. Ancora in tenera età rimane orfana di mamma e a 12 anni comincia a lavorare come operaia in una fabbrica di Torino. La vita dura ne forgia il carattere allenandolo al sacrificio e al dono di sé e i valori cristiani assunti sempre più profondamente fanno maturare in lei la vocazione alla vita religiosa.
Il 12 agosto 1940, lascia la sua casa e si trasferisce in via Villar dove la signorina Masoero, impegnata nell'istruzione religiosa delle ragazze di Borgo Vittoria, raccoglie intorno a sé quelle giovani che, desiderose di consacrarsi al Signore, vogliono vivere lo stesso apostolato dei Giuseppini del Murialdo.
Le vicende della guerra disperdono il piccolo gruppo, ma Luigia Masoero e Maria Ellena restano fedeli all'ideale e nel 1948, con l'arrivo di nuove vocazioni, si concretizza la speranza di dare avvio alla congregazione. Il Vescovo di Torino, mons. Maurilio Fossati, concede un periodo di esperimento di cinque anni al termine del quale, il 22 settembre 1953, p. Luigi Casaril dà inizio ufficiale alla Congregazione delle Suore Murialdine di San Giuseppe con la professione religiosa di dieci consorelle. Suor Maria Ellena, riconosciuta da tutte come la "sorella maggiore", viene nominata superiora generale e da quel momento rimarrà alla guida della congregazione per 22 anni consecutivi.
La sede della casa generalizia, per volere del Vescovo di Nola, sarà a San Giuseppe Vesuviano e poi a Ottaviano (Napoli).
Il suo spirito di sacrificio nell'affrontare le avversità e la sua fermezza nel guidare la congregazione nelle non semplici difficoltà degli inizi, fanno di suor Maria Ellena la "madre" e attraverso la sua umile persona la congregazione si sviluppa e si consolida.
Nel 1975, lasciando l’incarico di superiora generale, viene nominata economa e consigliera: servizio che svolgerà a Roma fino al 1993, ma anche quando la madre non è più superiora, la sua "autorità morale" è riconosciuta da tutte le consorelle che la considerano figura fondamentale per l’unità, lo sviluppo e la crescita della congregazione.
Le resta in cuore un grande desiderio: aprire una comunità murialdina presso la parrocchia Nostra Signora della Salute, da dove era partito il primo esperimento della nascente congregazione e la Provvidenza di Dio concede questo dono nel settembre 1995.
Suor Maria Ellena ritorna così nella sua città natale dopo 42 anni di assenza.
I borghigiani la riconoscono e la chiamano con il nome di “Suor Mariuccia”, come nei tempi della sua giovinezza quando si trovava in via Villar. Per le sue ex-alunne è una festa incontrarla per strada e tra le bancherelle del mercato antistante la chiesa la fermano per confidarle una gioia, una sofferenza, o per chiedere una preghiera.
Il 15 agosto 2000, il declino della sua salute consiglia il ricovero all'ospedale e la diagnosi è subito grave. In quattro mesi la madre termina la sua vita terrena a 81 anni di età.
Madre Maria Ellena è per tutte noi, Suore Murialdine, la "pietra fondamentale" dell'edificio: se non ci fosse stata lei, non ci sarebbe la congregazione; è la "madre" che con il dono della sua vita, nella semplicità del quotidiano, ha assecondato il piano della Provvidenza di Dio per la nascita e lo sviluppo della congregazione.
A noi ora il compito di raccogliere la sua eredità spirituale per continuare a vivere nel mondo il carisma di san Leonardo Murialdo come ci è stato trasmesso da p. Luigi Casaril, con il prezioso e insostituibile contributo di madre Maria Ellena, prima superiora generale.
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