Louis-Charles Farnese nacque il 17 nov. 1905 in Haiti, a Croix des Bouquets, città che sorge non molto distante dalla capitale Port-au-Prince. Fu tra i primi sacerdoti haitiani a formarsi interamente nel proprio paese, dando poi vita ad alcune congregazioni religiose autoctone, sia maschili sia femminili. Insieme a Madre Camelia Lohier fondò il 14 dic. 1948 a Marbial (Jacmel) le Piccole Suore di S. Teresa di Gesù Bambino per l’educazione e l’istruzione delle giovani generazioni. Il loro apostolato, nelle zone più povere del paese, contribuì a contrastare e favorire il superamento dei retaggi, anche culturali, eredità dell’epoca colonialista. L’11 febbr. 1960 padre Farnese fondò a Rivière-Froide i Piccoli Fratelli di S. Teresa del Bambin Gesù e nel 1984, a Etang-Ray (Miragoâne), insieme a padre Lionel Dehoux, i Piccoli Servi di Gesù Ostia.
Il Servo di Dio ebbe una profonda spiritualità carmelitana, in particolare prese ad esempio la Santa di Lisieux, anima contemplativa ispiratrice di grandi opere missionarie. Unì inoltre al carisma apostolico una sincera passione per il suo popolo e la sua terra. Profuse infatti, negli anni, un particolare impegno a favore di temi ecologisti, contro il disboscamento del territorio, causa di dissesti ambientali. Trasmise tale sensibilità ai membri delle sue famiglie religiose, diceva: “Piantare un albero, equivale a fare sulla terra un Atto di Fede, un Atto di Speranza per l’agricoltura, un atto d’Amore verso le generazioni future”.
Morì in Haiti il 22 giu. 1988, salutato come un grande “profeta” della nazione. Durante l’anno giubilare del 2000 fu introdotta la causa di beatificazione.
Autore: Daniele Bolognini
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