Norberto Cembranos de la Verdura nacque il 6 giugno 1891 a Villalquite (León, Spagna). Essendo il giorno della festa di San Norberto, i suoi genitori decisero di chiamarlo Norberto.
Norberto divenne un oblato laico dell'Ordine dei Cappuccini, a El Pardo (Madrid) .
Allo scoppio della rivoluzione popolare era nella comunità della casa di El Pardo a Madrid.
Nel 1936, durante le ostilità i religiosi si credevano sufficientemente al sicuro, anche quando il 20 luglio, hanno sentito il cannone che distruggeva El Cuartel de la Montaña, e le fiamme hanno invaso Madrid.
Purtroppo, il giorno dopo, il 21 luglio, centinaia di miliziani attaccarono il convento dei padri Cappuccini sparando all’ora di pranzo a tutte le finestre dell’edificio, quando a quell’ora c'erano quasi a duecento persone nel convento. Da quel momento per i cappuccini iniziò il loro lungo calvario.
I miliziani volevano impiccarli agli alberi vicini; ma gli è stato impedito di farlo.
Norberto dopo essersi rifiugiato in una locanda della città, fu arrestato ed è stato ucciso il 23 settembre 1936.
Norberto Cembranos de la Verdura è stato beatificato nella celebrazione presieduta dal Cardinale Angelo Amato, in rappresentanza di Papa Francesco, il 13 ottobre 2013 a Tarragona, nella regione spagnola della Catalogna, nel gruppo dei 522 martiri uccisi in odio alla fede durante la guerra civile spagnola.
Autore: Mauro Bonato
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