Il beato Corrado, più tardi chiamato Probus, è stato un vescovo di Toul vissuto nel secolo XIII.
Nacque a Tubinga nel Wurttemberg, intorno all’anno 1220.
Anche se le sue qualità e la sua vita di pietà gli valsero l’attenzione del suo vescovo, egli decise di farsi religioso nel 1245 nella congregazione dei Frati Minori.
Sappiamo che il pontefice Niccolò III, suo condiscepolo, gli affidò numerose missioni, nominandolo vescovo di Toul in Lorena, il 4 ottobre 1279.
Nella lista dei vescovi di Toul il suo nome è riportato che la diocesi ebbe la sede vacante tra gli anni 1269-1279 e prima di Jean de Sierck.
Il beato Corrado dovette difendere i diritti della Chiesa contro i borghsi della città, in lotta per le loro franchigie comunali. Uscito vittorioso nel 1285 tra le varie contese, fece costruire la navata centrale e quelle più piccole della cattedrale di Toul.
Fece crescere la devozione nei confronti della miracolosa Notre-Dame-su-pied-d’argent.
Nel 1295 furono accettate le sue dimissioni da presule e morì probabilmente il 2 maggio 1297 a Costanza.
Il beato Corrado di Toul nel martirologio francescano era festeggiato e ricordato nel giorno 21 agosto, mentre i Bollandisti lo hanno collocato tra i praetermissi.
Autore: Mauro Bonato
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