Il beato Guglielmo era un abate benedettino di Breteuil vissuto tra i secoli XI e XII.
Non sappiamo l'epoca e il contesto della fondazione della prima abbazia di Notre-Dame di Breteuil. Dopo la sua distruzione in seguito alle incursioni normanne, intorno al 1030, Gilduin conte della città fece ricostruire l'abbazia sotto il patrocinio della Vergine Maria e vi fece venire i monaci benedettini sotto la guida di un certo Everardo.
Poche sono le notizie che riguardano il beato Guglielmo abate.
Secondo “Gallia Christiana” nella lista degli abati era nominato come Guglielmo III e compare all’ottavo posto, dopo Raoul I e prima di Guérin.
Eletto nel 1105 guidò la comunità fino al 1131.
Le cronache dell’epoca riportano che prese parte ai concili di Amiens del 1105 e in quello di Reims del 1119. Durante quest’ultimo concilio ottenne dal pontefice Callisto II la Bolla di conferma di tutte le proprietà del monastero.
Mentre era alla guida dell’abbazia vennero fondati i priorati di San Cristoforo di Moreuil, di San Nicola di Bommeuil e di Sant’Albino di Harponval.
Sappiamo che l’abate Guglielmo morì in concetto di santità il 14 luglio 1131, e fu sepolto davanti all’altare di San Giovanni.
Dopo la sua morte sulla sua tomba e attraverso la sua intercessione si verificarono molti miracoli.
Anche se non è mai stato canonizzato, da sempre ha avuto il titolo di beato. Nel proprio di Beauvais, il beato Guglielmo abate di Breteuil è festeggiato e ricordato nel giorno 14 luglio.
Autore: Mauro Bonato
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