Il beato Guglielmo di Savigny è un novizio vissuto nel XII secolo. Non sappiamo i suoi biografici, ma dalla fine del XII secolo nel monastero di Savigny si venerava il beato Guglielmo che era vissuto prima dell’aggregazione dell’abbazia ai cistercensi del 1147.
Erroneamente alcuni agiografi nel Seicento gli hanno dato la qualifica di abate, confondendolo con due abati di Savigny, vissuti nel corso del XII secolo e che avevano il nome di Guglielmo.
I resti del beato Guglielmo novizio furono traslati il 30 marzo 1182 nella nuova chiesa di Santa Caterina, insieme a quelli di san Vitale, san Goffredo, san Pietro d’Avranches e quattro religiosi abati di Savigny che godevano di culto.
La memoria e il ricordo per il beato Guglielmo era fissata nel giorno 20 ottobre.
Autore: Mauro Bonato
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