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† Landreville, Francia, 8 settembre 1153 (o 1380)
Santa Belina era una giovinetta di Landreville presso Troyes che la famiglia aveva incaricato di portare le pecore al pascolo. Un giorno, mentre era intenta al suo lavoro nei prati, passo do lì il signore del luogo, che si invaghì di lei e le rivolse proposte disonenste. La fanciulla respinse le offerte del nobile, il quale si infuriò e la uccise nel tentativo di piegarla alle sue voglie. La giovane martire della castità, appena sedicenne, fu subito venerata come santa e, anche se è incesta l'epoca in cui visse, un punto fermo è costituito dal fatte che nel 1203 fu confermato il suo culto. Sul luogo del suo martirio vi è ancora una fontana che ogni anno, a Pentecoste, costituisce la meta di un pellegrinaggio in onore di Santa Belina, la cui memoria liturgica ricorre però il 19 febbraio.
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