La sua famiglia era molto conosciuta in paese per la sua misericordia e la sua pratica di fede cristiana. Nel 1905 entrò al seminario dei Carmelitani dell'Antica Osservanza di Olot (Gerona), dove frequentava quella che allora si chiamava Umanistici. Al Carmelo di Onda (Castellón) ha fatto il noviziato e lì ha professato il 5 agosto 1910; a Caudete (Albacete) ha studiato filosofia e teologia.
È stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1917. Era di stanza in diversi conventi del Levante spagnolo e nel santuario di El Henar (Segovia), svolgendo sempre con dedizione ed obbedienza i compiti che gli affidavano.
Rivestiva il ruolo di priore della casa madrilena in via Ayala, quando scoppiò la guerra civile.
Rendeva compatibile la carica con quella di segretario e assistente provinciale.
Le circostanze della sua morte sono ben note.
Il 20 luglio 1936 si rifugiò in un domicilio privato in via Velazquez. Il 31 agosto dopo essere stato denunciato, i miliziani lo hanno portato alla ceca di Fomento e il 2 settembre lo hanno portato alla Direzione generale della Sicurezza. Il giorno seguente, 3 settembre, è stato portato al carcere Model, via General Porlier, n. oppure 54, dove riceveva ogni venerdì la visita dei suoi familiari, compresa la sua stessa madre.
Durante la permanenza in prigione è stato di grande conforto per i suoi compagni, che hanno trovato in lui l'amico e il prete. Sulle ultime ore vissute a Porlier ha lasciato una cronaca il militare Jesus Sánchez Posada; pubblicata da Padre Besalduch nei Nostri martiri (1940). Secondo Sánchez Posada, Padre Alberto era convinto che lo avrebbero ucciso, ma ha sempre mantenuto l'animo sereno, le parole di incoraggiamento e la disponibilità a impartire l'assoluzione nel sacramento della penitenza a quanti la chiedevano.
In una delle tristemente famose sacche, il 18 novembre 1936, fu portato a Paracuellos del Jarama e fucilato lì. È stato sepolto nell'immenso cimitero sulla collina.
Il processo di beatificazione è stato avviato nell'arcidiocesi di Madrid. Insieme ad un gruppo di fratelli delle scuole cristiane, il 1° luglio 1960; concluso, è stato inviato a Roma il 26 ottobre 1967. Il 22 ottobre 1992 il processo è stato approvato dalla Sacra Congregazione. La Positio è stata consegnata nel 1998.
È stato beatificato il 13 ottobre 2013, durante il pontificato di Papa Francesco.
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