Nata a Palermo da famiglia nobile, fu data in sposa molto giovane a un mercante della città. Questi morì quasi subito, lasciando Francesca vedova ma assai ricca. Molti avrebbero perciò preteso di sposarla in seconde nozze, ma Francesca si sentì piuttosto chiamata ad una vita di preghiera e carità: donò tutti i suoi beni ai poveri, si fece costruire fuori città una povera casetta e, vestita di poveri panni, a trentatre anni si fece francescana secolare. Uscita miracolosamente illesa dalla caduta del tetto della casa, si risolse a rientrare nella città di Palermo, dove ogni notte cercava riparo presso amici o brave persone, come una qualsiasi pellegrina. Col volto sempre allegro, cercava di essere utile a tutti. Morì il 26 dicembre del 1650, e fu sepolta nella fossa comune delle terziarie francescane, nel convento francescano di S. Maria di Gesù.
Fonte:
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www.bibbiafrancescana.org
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