Nato a Monzón (Spagna), nel visitare a Napoli un suo fratello che fungeva da segretario del viceré Pietro Alvarez di Toledo, si sentì attratto dalla forma di vita francescana dei cappuccini. Raggiunse perciò Milano come soldato e lì, a circa vent’anni di età, chiese di indossarne l’abito, prendendo il nome di Ignazio da Monzón. Nella provincia di Lombardia, in cui visse circa trent’anni e dove era molto stimato da san Carlo Borromeo, lasciò fama di radicalità e di grande fede. Fu poi uno dei fondatori dell’Ordine cappuccino in Spagna, dove tornò verso il 1580, e dove trascorse gli ultimi anni della sua vita. La sua fama di santità andò sempre più crescendo a motivo degli innumerevoli miracoli, estasi e profezie che gli venivano attribuiti. Morì a Orihuela il 18 dicembre 1613.
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