Jean Tinturier nacque a Vierzon il 20 febbraio 1921. Dopo gli studi secondari entrò nel seminario di Bourges, nel 1938 in quello di St. Sulpice a Issy-les-Moulineaux, e nel 1942 nel seminario dei Carmelitani di Parigi.
Dopo il corso di formazione come mugnaio a Dijon e tornitore a Ivry, il 21 settembre 1943 partì per il servizio di lavoro obbligatorio con altri tre seminaristi, alla vomta di Schmalkaden, dove lavorava al tornio undici ore al giorno. Ciò non lo fermava dall’organizzare una messa francese una volta al mese per circa 150 lavoratori cattolici. Fece anche da tramite con la JOC clandestina tedesca e con sacerdoti e seminaristi delle città vicine. Promosse incontri di studio fra i giovani lavoratori.
Quando nel marzo del 1944 si diffuse la notizia che la Gestapo era sulle loro tracce, per salvare i compagni, Jean sospese le attività esterne del gruppo, ma il 18 aprile fu arrestato e condannato per attività illegale tramite l’attività cattolica presso i lavoratori francesi.
Fu inviato nel campo di Flossenbürg, poi trasferito a Mauthausen, ad Auschwitz e nuovamente a Mauthausen, vi morì il 16 marzo 1945.
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Fonte:
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