Beata Maria Marta di Gesù (Casimira Wolowska) Vergine e martire

Festa: 19 dicembre

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Lublin, Polonia, 30 novembre 1879 - Góra Pietralewicka, Polonia, 19 dicembre 1942

Martirologio Romano: Nella cittadina di Slonim in Polonia, beate Maria Eva della Provvidenza Noiszewska e Maria Marta di Gesù Wolowsk, vergini della Congregazione delle Suore dell’Immacolata Concezione e martiri, che, durante l’occupazione della Polonia in guerra, furono fucilate per la loro fede.

Casimira Wolowska era nata a Lublino nel 1879. Entrata nel novembre del 1900 nella Congregazione delle Suore dell’Immacolata Concezione, iniziò il noviziato il 30 giugno 1901 con il nome di suor Maria Marta di Gesù. Ha fatto la prima professione l'8 dicembre 1902 e i voti perpetui il 3 luglio 1909. Religiosa devota e di buone qualità, era ancora giovane quando fu nominata superiora di varie case successivamente.
Nel 1919 organizzò l'orfanotrofio di Maciejów per bambini polacchi, ucraini e russi provenienti dalla Siberia, e poi aprì per loro una scuola di istruzione generale e professionale e anche una scuola pedagogica. Molto intelligente e preparata, cercava buone relazioni con ortodossi ed ebrei. Nell'agosto del 1939 fu nominata superiora della casa di Slonim e dopo pochi giorni scoppiò la Seconda Guerra Mondiale. Presa la città successivamente da bolscevichi e nazisti, lei ha cercato di organizzare al meglio l'aiuto di tutti: prigionieri, perseguitati, affamati. Le è stato detto che era sorvegliata e che era in una lista molto pericolosa. Avrebbe potuto fuggire, ma ha preferito rimanere al suo posto.
Insieme con la Beata Maria Eva della Provvidenza fu arrestata nella notte tra il 18 e il 19 dicembre 1942 nella città di Slonim, dove la loro congregazione aveva una casa, e la mattina furono portate nelle vicinanze della città, sulla collina chiamata Góra Pietralewicka, dove furono fucilate in odio della fede.
Furono beatificate da San Giovanni Paolo II a Varsavia (Polonia) il 13 giugno 1999 con altri 106 martiri polacchi.