La serva di Dio Margarita Fonseca Silvestre è nata in una famiglia prestigiosa di Bogotà nel XIX secolo il 2 maggio 1884. In giovane età, a pochi 12 anni, iniziò i suoi scritti; versi trasformati in poesie dedicate al Dio Bambino, a quell'amore infinito che ha diffuso durante la sua esistenza, a quel Dio che si fa piccolo ma che si ingrandisce in aiuto e misericordia per i più bisognosi.
All'interno della sua eredità si conosce una raccolta di lettere e scritti di molto valore storico, come poesie, canti natalizi e più di 150 versi, tutti dedicati al loro più grande e unico amore; Dio Bambino.
"Se ti guardo piccolo che sei il più grande tra tutti, come Bambino io ti bacio e come Dio ti adoro. Insegnami l'umiltà o grandezza dei cieli, che rendermi sempre piccola sia il mio desiderio costante “ (Madre Margherita).
"Margarita Maria del Sacro Cuore", aveva un carattere allegro, molto intelligente, ma anche con un grande spirito di mortificazione. È sempre stata molto malata, soprattutto delle ossa, soffriva di molti dolori ma non si è mai lamentata assolutamente di nulla, ha sempre offerto i suoi disturbi per i più bisognosi, per i più poveri.
Il suo apostolato era la catechesi, preparare per i sacramenti bambini e bambine, aiutare le donne di quel tempo che vivevano per strada, offrire rifugio ai senzatetto, agli anziani e ai maltrattati.
Dopo quasi 30 anni di vita aiutando gli altri come laica, Madre Margarita fonda la Congregazione delle Serve di Cristo Sacerdote nel maggio 1928, e poi nello stesso anno, ma nel mese di giugno prende le abitudini all'interno di questa comunità.
Anni dopo, questa congregazione, Le Serve di Cristo Sacerdote, si espande in paesi come Italia, Ecuador e Perù. In Colombia, la sede principale si trova a Bogotà, dove al momento si occupano 600 persone tra bambini e bambine, persone anziane con qualche disabilità, così come si aiuta con una mensa comunitaria nella zona del centro della capitale.
Il 06 gennaio 1945 moriva madre Margarita Fonseca, lasciando grandi opere e cause per perpetuare la sua missione al servizio dei più poveri; azione evangelizzatrice nelle scuole, nelle scuole e nelle parrocchie, accoglienza dei sacerdoti malati e degli anziani. E un accompagnamento permanente nella preghiera per la santificazione dell'umanità e soprattutto per la fedeltà e la consacrazione dei sacerdoti.
Nel 2016 è stato concesso il Nihil Obstat alla causa della sua beatificazione e attualmente è in anticipo un intero processo di raccolta di informazioni per dare una rapida apertura alla Fase Diocesana, la postulatrice della Causa è Sorella Gloria Stella Pardo Téllez.
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