In una delle famiglie più importanti di Cesena, figlia del marchese Barnaba Eufrasio Ghini e Isabella de' conti Aguselli, la futura madre di papa Pio VII nacque il 10 novembre 1713, battezzata col nome di Giovanna Coronata. D’aspetto piacevole, appena diciassettenne, il 23 dicembre 1730 andò in sposa al conte Scipione Chiaramonti, con una dote che risollevò le finanze del consorte. La nuova famiglia, per un dissesto economico derivante dalla generazione precedente, occupò infatti a Cesena una posizione modesta. Giovanna, dall’innata religiosità, ebbe in rapida successione undici figli, alcuni dei quali morirono in giovane età. Rimase vedova nel settembre 1750 divenendo un riferimento per la numerosa famiglia. Giacinto, il figlio maggiore, divenne gesuita e Tommaso, più giovane, subentrò come capofamiglia. Ottavia Maria Teresa, l’unica femmina, fu presa sotto la protezione della parente Olimpia Braschi, monaca delle Celibate di Rimini, mentre Gregorio Ludovico entrò a far parte del Collegio ravennate dei Nobili. Barnaba, che salirà nel 1800 al soglio pontificio, al contrario dei fratelli, non completò gli studi in quest’ultimo prestigioso istituto ma, giovanissimo, vestì l’abito benedettino nel convento di Santa Maria del Monte nella città natale, prendendo il nome di Gregorio. Una particolare predisposizione allo studio e una grande religiosità convinse i superiori a fargli perfezionare gli studi in teologia prima a Padova, quindi a Roma al collegio di Sant'Anselmo e successivamente nell'Abbazia di San Paolo fuori le mura. Nel 1761 Giovanna rinunciò ad ogni possedimento in favore dei figli e poté finalmente coronare un desiderio che da tempo aveva nel cuore, vestire l’abito delle Carmelitane scalze, di stretta osservanza, consacrandosi definitivamente al Signore. Entrò nel Monastero di Fano col nome di suor Teresa Diletta di Gesù e Maria, correva l’anno 1762. Dopo aver condotto una vita esemplare anche da religiosa, senza mai smettere di seguire la vita dei figli, morì il 22 novembre 1777.
Autore: Daniele Bolognini
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