Moià, Spagna, data ignota - La Seu d’Urgell, Spagna, 13 maggio 1277/1279
Nato a Moià, è diventato domenicano. Era amico di San Raimondo de
Penyafort a Barcellona. Predicò nel sud della Francia al tempo della
crociata contro gli Albigesi. Nel 1250, il superiore della provincia di
Toledo lo nominò, insieme ad altri sette sacerdoti, a studiare l'arabo
in Tunisia, con l'intenzione di studiare i testi islamici e in seguito
predicare ai musulmani. Fu nominato Inquisitore Generale nel 1257 a
Barcellona. Combatté attivamente contro l'eresia e l'uso dell'eresia,
partecipando alla condanna di càtarRamon de Jossa e, nel 1262, nel caso
di Arnau ed Ermessenda di Castellbò. Ha ucciso un grande gruppo di
catari a Siurana e Prades. Nel 1273 fondò il convento domenicano di La
Seu d'Urgell, di cui era una priorità, e da dove guidò la lotta contro
l'eresia nella regione. Morì in circostanze inconfondibili, stordito da
un gruppo di eretici nel 1277 o 1279, insieme al suo compagno Ponç de
Planella. Fu sepolto nella Cattedrale di La Seu d'Urgell, poi le sue
reliquie furono trasferite nella chiesa di Sant Domènec de la Seu
d'Urgell, e quando il convento fu trasferito nella cattedrale, anche le
reliquie vennero lì traslate. Furono venerati come Beati nella regione.
Il 6 agosto 1915 la Diocesi di Urgell iniziò il processo per la loro
conferma di culto insieme al confratello Bernat de Travesseres ucciso
nella medesima lcoalità nel 1260 circa.
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