Home . Per Nome . Per Data . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati



Newsletter
Per ricevere i Santi di oggi
inserisci la tua mail:


E-Mail: info@santiebeati.it


> Home > Sezione Testimoni > Padre Mothobi Paul Tatu Condividi su Facebook

Padre Mothobi Paul Tatu

Festa: Testimoni

Ha Moholobela, Lesotho, 31 dicembre 1978 - Pretoria, Sudafrica, 7 aprile 2024

Nato il 31 dicembre 1978 a Ha Moholobela, in Lesotho, era il quarto di 10 figli. Fu battezzato presso la chiesa cattolica di Gethsemany il 19 marzo 1980. Ricevette la sua Prima Comunione il 25 dicembre 1989 e il sacramento della Cresima il 12 maggio 1991. Successivamente frequentò il seminario minore, dove sentì la chiamata al sacerdozio e alla vita religiosa. Nel 1998 entrò a far parte della Congregazione degli Stimmatini, risiedendo a Gerico. Nel 1999 si trasferì nella comunità di formazione di Wildwoods, dove proseguì gli studi di filosofia. Nel 2000 iniziò il periodo di postulantato e, nel 2001, si recò a Notwane, in Botswana, dove intraprese il noviziato. Emise la sua prima professione religiosa nel 2004 e continuò i suoi studi di teologia presso il seminario di San Giovanni Maria Vianney a Pretoria. La professione religiosa perpetua avvenne il 1 settembre 2007 a Mothotlung. Fu ordinato diacono nel giugno 2008 e, nello stesso anno, il 20 dicembre, fu ordinato sacerdote a Mmakau dal vescovo George Francis Daniel. Iniziò il suo ministero pastorale prestando servizio in diverse località, tra cui Letlhabile, Brits, Mmakau, Winterveldt e la Tanzania. Fu un sacerdote versatile, impegnato come parroco, formatore e responsabile della comunicazione e dei media. Aveva una grande passione per i media e la comunicazione e, per questo, intraprese studi in tale campo. Ha lavorato come responsabile media presso la sede della Conferenza dei Vescovi Cattolici dell'Africa Meridionale (SACBC). Al momento della sua prematura scomparsa, padre Mothobi stava studiando per un dottorato di ricerca (PhD) presso l’Università di Johannesburg. Padre Mothobi è stato descritto come una persona gentile, dal carattere pacato, ma allo stesso tempo persuasivo, che non lasciava mai le questioni in sospeso. Non esitava a impegnarsi a fondo finché non era completamente soddisfatto del risultato. Aveva anche una grande passione per la vendita di articoli religiosi. In molti lo ricorderanno come fornitore di candele personalizzate, abbigliamento, stoviglie, rosari e altri articoli religiosi personalizzati. È stato ucciso il 27 aprile 2024 a Pretoria, mentre tornava a casa da Johannesburg. È stato trovato morto nella sua auto sull’autostrada N1, che collega Johannesburg a Pretoria, con una ferita da arma da fuoco alla fronte. Secondo le testimonianze raccolte da Fides, padre Paul si è trovato ad assistere casualmente ad un femminicidio. Sarebbe stato obbligato a salire in macchina, dove gli hanno sparato per eliminare la sua testimonianza. (Agenzia Fides)



Un sacerdote stimmatino, padre Paul Tatu, è stato ucciso sabato scorso a Pretoria, in Sud Africa. A darne notizia oggi la Congregazione delle Sacre Stimmate di Nostro Signor Gesù Cristo, comunemente chiamata dei Padri Stimmatini. Padre Gianni Piccolboni, 76 anni, missionario stimmatino, nel Paese per oltre 30 anni e superiore provinciale, ha riferito all’Agenzia Fides che non si conosce “ancora bene la dinamica dei fatti” e che “padre Paul si è trovato ad assistere casualmente ad un femminicidio". Il religioso ha spiegato che l’assassino avrebbe obbligato il confratello “a salire in macchina, dove gli avrebbero sparato un colpo alla nuca per eliminare la sua testimonianza”. “Preghiamo per lui e per i missionari stimmatini provati da un così grande dolore” ha aggiunto.

Il cordoglio dei vescovi dell'Africa meridionale
Padre Paul, aveva 45 anni ed era originario del Lesotho. Cordoglio per la “tragica scomparsa” è stato espresso dalla Conferenza dei vescovi dell'Africa meridionale presso la quale il sacerdote aveva lavorato per diversi anni come responsabile dei media e delle comunicazioni "con dedizione", si legge in una dichiarazione firmata dal presidente, monsignor Sithembele Sipuka, vescovo di Umtata. Il presule ha sottolineano che l'assassinio di padre Tatu “non è un incidente isolato, ma piuttosto un esempio angosciante del deterioramento della sicurezza e della moralità in Sudafrica.

Gli stimmatini in Sud Africa
La presenza stimmatina in Sud Africa risale al 9 novembre 1960, quando arrivarono i primi religiosi, padre Lino Inama, padre Dario Weger, padre Primo Carnovali e fra Giuseppe Modena. Dopo una esperienza di Vice-Provincia, durata una ventina d’anni, venne eretta Provincia il 25 settembre 2014. È stata chiamata “Most Holy Redeemer” (Santissimo Redentore), come il titolo della chiesa di Mmakau dove nel 1960 i confratelli avevano iniziato il loro lavoro apostolico. Ora la Provincia ha comunità in varie nazioni dell’Africa australe: Sud Africa, Lesotho, Botswana, Malawi e Tanzania.


Fonte:
www.vaticannews.va

______________________________
Aggiunto/modificato il 2025-03-28

___________________________________________
Translate this page (italian > english) with Google

Album Immagini


Home . Per Nome . Per Data . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati