Igualada, Spagna, 19 gennaio 1951 - Tacubaya, Messico, 3 aprile 1910
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José Maria Vilaseca Aguilera nacque nel Comune di Igualada a Barcellona, in Spagna, nel 1831. Fu nella sua città natale che si inchinò agli studi religiosi e anche per servire la Chiesa. Padre Armengol lo invitò in Messico nel 1853, ed entrò così nella Congregazione della Missione, professando come religioso vincenziano. Fu fino al 1856 che fu ordinato sacerdote. Da questo momento, padre Vilaseca sviluppò in Messico un’importante opera di difesa della fede, diretta, in modo speciale, a onorare la Vergine Maria. Questo lavoro consisteva in pubblicazioni e scritti ispirati dal desiderio di conoscere, amare e diffondere la devozione a San José: La grazia che ci avrebbe concesso era, avendoci comunicato un grande amore per il Signore San Giuseppe e grande desiderio di farlo conoscere. Nel luglio 1871 iniziò a circolare la pubblicazione del "Promotore della devozione a Lord San José", che consisteva in una chiara e semplice spiegazione delle sue grazie, doni, privilegi e privilegi e di eccellenza, che fino ad oggi, continua ad essere pubblicata. Nel 1762, il suo amore e la sua devozione a San Giuseppe lo portarono a fondare diverse opere, tutt’intorno alla spiritualità e al patrocinio di San Giuseppe: - L'Associazione Universale dei Devoti di Lord San Giuseppe - Il Collegio Celerico di Lord San José - I Missionari Giuseppine - Le suore di Josefina. Purtroppo, nel 1873 fu vittima di persecuzioni religiose, così lasciò il Messico, non senza approfittarsi del viaggio per consolidare diverse opere e cercare l'approvazione pontificia per gli istituti giustrani, che avrebbe raggiunto fino al 1903. Padre Vilaseca morì nel 1910 a Città del Messico. Padre Antonio Rivera, missionario josefino, ha detto: è stato discepolo missionario di Gesù, appassionato della salvezza dei più umili e bisognosi, uno scrittore molto fecondo che ha vissuto in situazioni, veramente difficile; il suo grande cuore di fondatore e padre, come educatore e missionario.
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