Beato Benedetto Ricasoli da Coltibuono Eremita vallombrosano

Festa: 20 gennaio

Gaiole in Chianti, Siena, 1040 circa - 20 gennaio 1107

Nato nel villaggio di Montegrossi nel 1040, dopo una vita dissoluta, si convertì al cristianesimo e nel 1093 entrò nel monastero di Coltibuono, donato da poco ai Vallombrosani. Con il consenso dell'abate, si ritirò in un eremo non lontano, detto il Castelliccio, dove condusse una vita di penitenza e di preghiera. Morì nel 1107 e fu sepolto nel chiostro del monastero. Nel 1430 il suo corpo fu traslato nella chiesa, sotto l'altare maggiore.

Martirologio Romano: A Coltibuono in Toscana, beato Benedetto Ricásoli, eremita della Congregazione di Vallombrosa.

Nac­que nel villaggio di Montegrossi, nella diocesi di Fiesole, verso il 1040, e dopo essere vissuto lun­gamente nel mondo, verso il 1093 entrò nel mo­nastero di Coltibuono, donato da poco ai Vallombrosani. In seguito, col consenso dell'abate, andò a vivere in un eremo non lontano, detto il Castel­laccio, dove, tra grandi penitenze, morì il 20 genn. 1107. Fu sepolto nel chiostro del monastero di Coltibuono, donde il suo corpo, il 20 magg. 1430, fu trasferito nella chiesa, sotto l'altare maggiore. Il suo culto, già celebrato nella diocesi di Fiesole e in seno all'Ordine vallombrosano, fu approvato dalla Chiesa il 14 magg. 1907, in occasione del­l'ottavo centenario della morte.

Autore: Torello Nocioni

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