San Giovanni della Graticola Vescovo

Festa: 1 febbraio

† Saint-Malo, Bretagna, Francia, 1170 circa

Nacque in Bretagna, in Francia, nel XII secolo. Attratto dalla vita monastica, fondò un monastero a Bégard, in Bretagna. Fu poi eletto vescovo di Aleth, ma, vedendo che la popolazione dell'isola di Aaron era in aumento, trasferì la sede episcopale a Saint-Malo. Giovanni fu un vescovo esemplare, che si distinse per la sua austerità, la sua giustizia e la sua carità verso i poveri. Si adoperò per migliorare le condizioni di vita dei poveri e degli emarginati e fu un grande promotore della pace e della riconciliazione. Morì a Saint-Malo nel 1170 circa.

Martirologio Romano: Nella cittadina di Saint-Malo in Bretagna, san Giovanni, vescovo: uomo di mirabile austerità e giustizia, trasferì in questo luogo la sede episcopale di Aleth; a lui san Bernardo raccomandò di comportarsi da vescovo povero, amico dei poveri e amante della povertà.

San Giovanni della Graticola nacque in Bretagna, in Francia, nel XII secolo. Fin da giovane fu attratto dalla vita monastica e, dopo aver ricevuto una buona istruzione, si recò a conoscere san Bernardo di Clairvaux, che lo accolse personalmente nella sua comunità.
Bernardo, riconoscendo le grandi virtù di Giovanni, lo inviò a fondare un monastero a Bégard, in Bretagna. Giovanni si dedicò con zelo a questa nuova avventura, e il monastero di Bégard divenne ben presto un centro di spiritualità e cultura.
Successivamente, Giovanni fu eletto vescovo di Aleth, ma, vedendo che la popolazione dell'isola di Aaron, alla foce dell'estuario maggiore, era in aumento, decise di trasferire la sede episcopale in quel luogo, ribattezzato Saint-Malo.
Fu un vescovo esemplare, che si distinse per la sua austerità, la sua giustizia e la sua carità verso i poveri. San Bernardo gli scrisse una lettera in cui lo esortava a comportarsi come un vescovo povero, amico dei poveri e amante della povertà.
Giovanni si atteneva scrupolosamente a questi insegnamenti, e si adoperò per migliorare le condizioni di vita dei poveri e degli emarginati. Fu anche un grande promotore della pace e della riconciliazione tra le diverse fazioni che si contendevano il potere in Bretagna.
Morì a Saint-Malo nel 1170 circa. Fu canonizzato nel 1218.

La leggenda della Graticola
Secondo una leggenda, san Giovanni della Graticola fu martirizzato sulla graticola, come san Lorenzo. La leggenda narra che, mentre Giovanni pregava davanti all'altare, un'improvvisa tempesta distrusse la chiesa. Giovanni, rimasto illeso, fu preso dai pagani e condannato a morte sulla graticola.
Tuttavia, la fiamma non lo bruciò, e Giovanni fu liberato da un angelo. La leggenda è probabilmente un'esagerazione, ma testimonia la grande devozione che san Giovanni suscitava nel popolo.

Autore: Franco Dieghi