† 733
Di lui si sa soltanto ciò che riferisce il Sinassario Constantinopolitano: "Ortodossissimo" vescovo di Apolloniade visse all'epoca dell'iconoclasta; non soltanto rimase fedele al culto delle immagini, ma ebbe molto da patire per quella fede; morì in esilio. Se ne fa memoria il 20 marzo anche nella Chiesa latina, talvolta il giorno seguente. Essendovi più di una città di questo nome, si è pensato ad Apolloniade in Bitinia. C'è chi che Niceta sia stato vittima della persecuzione di Leone l'Armeno (per Leone l'Isaurico) e sia morto "in Anatolia nel 733", ipotesi peraltro del tutto gratuita.
Martirologio Romano: Commemorazione di san Niceta, vescovo di Pojani in Macedonia, che fu mandato in esilio dall’imperatore Leone l’Armeno a motivo del culto delle sacre immagini.
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La storia della Chiesa custodisce le memorie di innumerevoli figure che, con il loro coraggio e la loro dedizione, hanno contribuito a plasmare la dottrina e la tradizione cristiana. Tra queste, emerge la figura di San Niceta, vescovo di Apolloniade, un eroe silenzioso della fede la cui storia, seppur frammentaria, ci offre spunti di riflessione e ammirazione.
Le informazioni su San Niceta sono purtroppo limitate. Il Sinassario Constantinopolitano lo descrive come un "Ortodossissimo" vescovo di Apolloniade vissuto durante l'epoca iconoclasta, un periodo turbolento in cui la venerazione delle immagini sacre era oggetto di accesa controversia. Niceta non solo rimase fedele al culto delle immagini, ma subì anche dure persecuzioni per la sua incrollabile fede. La sua resistenza lo condusse infine all'esilio, dove morì in circostanze che rimangono ignote.
L'identificazione precisa di Apolloniade, la città di cui Niceta era vescovo, presenta diverse difficoltà. Esistono infatti diverse città con questo nome nell'antico mondo cristiano. La tradizione più diffusa la colloca in Bitinia, una regione dell'Asia Minore. Tuttavia, alcuni studiosi ipotizzano che Niceta possa essere stato vescovo di un'altra Apolloniade, situata in Tracia o in Illiria.
Anche la data del martirio di San Niceta è incerta. La Chiesa cattolica lo commemora il 20 marzo, mentre la Chiesa ortodossa lo ricorda il 21 marzo. Alcune ipotesi lo associano alla persecuzione iconoclasta di Leone l'Isaurico (717-741), mentre altre lo collocano all'epoca di Leone l'Armeno (813-820).
Autore: Franco Dieghi
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