Beato Giovanni Bretton (Britton) Martire

Festa: 1 aprile

>>> Visualizza la Scheda del Gruppo cui appartiene

Bretton, Inghilterra, 1527 circa – York, Inghilterra, 1 aprile 1598

Un devoto cattolico della famiglia Bretone di Barnsley, Yorkshire, subì continue vessazioni per la sua fede durante il regno di Elisabetta I. Costretto a lasciare la famiglia per sicurezza, affrontò l'accusa di tradimento per presunti discorsi contro la regina. Condannato a morte, rifiutò di abiurare la sua fede e fu giustiziato a York il 1° aprile 1598. Beatificato nel 1987, John Britton rimane un esempio di tenacia di fronte alle persecuzioni religiose.

Martirologio Romano: A York in Inghilterra, beato Giovanni Bretton, martire, che, padre di famiglia, per la sua perseveranza nella fedeltà alla Chiesa di Roma, fu più volte ammonito durante il regno di Elisabetta I e, infine, sotto falsa accusa di sedizione, morì strangolato.

John Britton, o Bretton, martire cattolico inglese, nacque a Barnsley, Yorkshire, in seno all'antica e consolidata famiglia bretone. La sua devozione alla fede cattolica lo contraddistinse fin dalla giovinezza, attirando su di sé vessazioni e persecuzioni durante il regno di Elisabetta I. Per sfuggire ai pericoli, fu costretto ad allontanarsi dalla moglie e dalla famiglia.
In età avanzata, venne accusato di aver pronunciato discorsi traditori contro la regina e condannato a morte. Rifiutandosi di abiurare la sua fede, subì il martirio a York il 1 aprile 1598.
Beatificato nel 1987 da Giovanni Paolo II, John Britton è venerato dalla Chiesa cattolica come uno degli ottantacinque martiri d'Inghilterra e Galles. La sua storia, avvolta nel fascino del tempo e ricca di dettagli significativi, offre spunti di riflessione sulla fede incrollabile e sul coraggio di fronte alle avversità.
La sua figura, esempio di dedizione e resistenza, alimenta la devozione dei fedeli e stimola la ricerca storica e la comprensione di un periodo complesso e turbolento. La sua beatificazione, avvenuta quasi quattro secoli dopo la sua morte, testimonia la forza del suo esempio e la perenne attualità del suo messaggio di fede. La sua storia, intrecciata con le vicende familiari e le tensioni religiose dell'epoca, invita a esplorare le dinamiche sociali e politiche che hanno caratterizzato un'epoca cruciale della storia inglese.
Le diverse varianti del suo cognome, Britton e Bretton, riflettono la complessità della sua identità e la fluidità della scrittura nel XVI secolo.
 

Autore: Franco Dieghi