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Santa Benedetta di Roma Vergine
Festa:
6 maggio
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VI sec.
Benedetta è commemorata il 6 maggio nel Martirologio Romano, dove fu introdotta dal Baronio. Le poche notizie che la riguardano sono riferite da Gregorio Magno, che la ricorda come compagna di santa Galla nel monastero fondato da quest'ultima a Roma, presso San Pietro. Benedetta morì trenta giorni dopo Galla, come le aveva predetto l'apostolo Pietro, apparsole in una visione.
Martirologio Romano: A Roma, santa Benedetta, vergine, che, monaca, come racconta il papa Gregorio Magno, trovò pace in Dio, come ella stessa aveva chiesto, trenta giorni dopo la morte di santa Galla, dalla quale era amata più di tutte le altre.
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Santa Benedetta di Roma, Vergine, è una figura venerata dalla Chiesa cattolica e commemorata il 6 maggio nel Martirologio Romano. Le notizie su di lei sono scarne e provengono principalmente dagli scritti di papa Gregorio Magno, che la descrive come compagna di Santa Galla nel monastero da quest'ultima fondato a Roma, presso San Pietro. La sua vita, pur breve, è ricca di insegnamenti e di esempi di fede e devozione.
Le informazioni biografiche su Santa Benedetta sono davvero limitate. Sappiamo che era una giovane donna romana che, attratta dalla vita religiosa, si consacrò a Dio come vergine e monaca. Entrò a far parte del monastero fondato da Santa Galla vicino alla basilica di San Pietro in Vaticano.
Gregorio Magno, nei suoi Dialoghi, la descrive come una donna di grande santità, dedita alla preghiera, al digiuno e all'obbedienza. Era particolarmente cara a Santa Galla, che la considerava come una figlia.
Secondo la tradizione, Santa Benedetta morì trenta giorni dopo la morte di Santa Galla, come le era stato predetto dall'apostolo Pietro in una visione. La sua morte fu serena e santa, come la sua vita.
Santa Benedetta è venerata dalla Chiesa cattolica come santa e il suo nome è iscritto nel Martirologio Romano. La sua memoria liturgica è celebrata il 6 maggio.
Autore: Franco Dieghi
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