San Teobaldo di Vienne Vescovo

Festa: 21 maggio

Tolvon, Francia (?) - Vienne, Francia, 21 maggio 1001

Nacque a Tolvon da una nobile famiglia imparentata con la casa di Borgogna. Alla morte dei genitori si fece sacerdote donando tutti i suoi beni ai poveri. Quando la sede vescovile di Vienne rimase vacante per otto anni grazie ai contrasti tra il clero e l’aristocrazia, il re di Francia intervenne per far nominare Teobaldo nuovo vescovo di Vienne. Non è certo che fu consacrato il giorno 8 marzo dell’anno 957.
Prima di diventare vescovo guidò l'abbazia di Saint-Barnard-de-Romans. Il suo nome compare in molti documenti tra il 970 e la fine del secolo. Inoltre sappiamo che intervenne ai concili di Anse, nell’anno 990, dove i vescovi si erano convocati per discutere dei beni dell’abbazia di Cluny e nel 994 per discutere sulla disciplina del clero. Il documento seicentesco sul trasferimento delle sue reliquie da Vienne a Saint-Cluf, conservato a Grasse e studiato dai Bollandisti è andato perduto. Papa Pio X confermò il culto per San Teobaldo con il decreto del 9 dicembre 1903.

Martirologio Romano: A Vienne in Burgundia, ora in Francia, san Teobaldo, vescovo, che per quarantaquattro anni onorò questa sede con il suo insigne esempio di carità e pietà.

San Teobaldo, venerato come vescovo di Vienne, nacque a Tolvon, in Francia, da una nobile famiglia imparentata con la casa di Borgogna. Sebbene l'anno preciso della sua nascita sia incerto, le fonti indicano che avvenne nel X secolo. Rimasto orfano in giovane età, Teobaldo abbracciò la vocazione sacerdotale, donando tutti i suoi beni ai poveri in segno di devozione e carità.
Dopo un periodo di otto anni di vacanza della sede vescovile di Vienne, causata da contrasti tra il clero e l'aristocrazia, l'intervento del re di Francia fu determinante per la nomina di Teobaldo a nuovo vescovo. La data esatta della sua consacrazione rimane oggetto di dibattito tra gli storici, ipotizzandosi l'8 marzo 957.
Prima di assumere la carica episcopale, Teobaldo guidò l'abbazia di Saint-Barnard-de-Romans, periodo che contribuì a forgiare la sua leadership spirituale e pastorale.
Il suo episcopato, durato circa 44 anni, fu caratterizzato da un'insigne opera di riforma e rinnovamento spirituale. Teobaldo si distinse per la sua dedizione alla carità e alla pietà, guadagnandosi la stima e la venerazione del popolo.
La sua attività pastorale si concentrò sulla promozione della disciplina del clero, sulla lotta contro i simoniaci e sulla difesa dei beni della Chiesa. Teobaldo partecipò attivamente ai concili di Anse negli anni 990 e 994, dove si discussero temi cruciali per la riforma della Chiesa francese.
Nonostante la scarsità di fonti documentarie relative alla sua vita, la fama di santità di Teobaldo si diffuse rapidamente dopo la sua morte, avvenuta a Vienne il 21 maggio 1001. Nel 1903, papa Pio X ufficializzò il suo culto con un decreto, fissando la data della sua memoria liturgica al 21 maggio.
Le reliquie di San Teobaldo furono inizialmente custodite a Vienne, ma in seguito vennero trasferite all'abbazia di Saint-Chef.

Autore: Franco Dieghi