Sant' Antido (o Antidio) di Besancon Vescovo e martire

Festa: 17 giugno

† 411 circa

Nel Martirologio Romano è commemorato il 17 giugno, ma il 25 giugno nelle liste episcopali di Besancon, composte nel secolo IX, si specifica che fu ucciso e sepolto al X miglio dalla città da Croco, re dei Vandali, e che nel 1042 le sue reliquie furono trasferite nella chiesa di San Paolo a Besancon. Dello stesso periodo è una fantastica passio infarcita di luoghi comuni e di strane vicende, giudicate dal Baronio piuttosto degne di un mago che di un santo. Sembra, comunque, che a Besancon sia esistito e sia stato venerato un martire locale Antido, del quale non si sa nulla con sicurezza, più tardi eletto vescovo della città.

Martirologio Romano: A Besançon nella Gallia lugdunense, ora in Francia, sant’Antidio, vescovo e martire, che si tramanda abbia ricevuto la condanna a morte sotto il re dei Vandali Croco.

Le fonti storiche su Sant'Antidio sono frammentarie e spesso contraddittorie. Secondo la tradizione, egli sarebbe stato il quindicesimo vescovo di Besançon, vissuto nella seconda metà del V secolo durante un periodo turbolento segnato dalle invasioni barbariche. Il Martirologio Romano lo ricorda come martire, vittima della persecuzione ordinata dal re vandalo Croco. Tuttavia, la data esatta del suo martirio rimane incerta, stimata tra il 407 e il 411.
La "Passio", un testo agiografico risalente all'XI secolo, narra la vita e il martirio di Sant'Antidio in maniera fantasiosa e ricca di elementi leggendari. Secondo questo racconto, il santo avrebbe affrontato con coraggio le persecuzioni, subendo torture e umiliazioni prima di essere decapitato. La sua vicenda è costellata di miracoli e prodigi, che ne accentuano la santità e il potere taumaturgico.
Nonostante l'evidente carattere leggendario della "Passio", alcuni studiosi ritengono che possa contenere un nucleo di verità storica. Ad esempio, la menzione del re vandalo Croco potrebbe ricollegarsi alle invasioni barbariche che colpirono la Gallia nel V secolo. Tuttavia, è importante distinguere i fatti storici dagli abbellimenti leggendari, evitando di prendere la "Passio" alla lettera.
La venerazione di Sant'Antidio a Besançon risale ad un'epoca antica. Le sue reliquie vennero conservate nella chiesa di San Paolo fino al 1042, quando furono trasferite nella cattedrale cittadina. Ancora oggi, Sant'Antidio è considerato il patrono di Besançon e la sua memoria viene celebrata ogni anno il 17 giugno.

Autore: Franco Dieghi