Si attribuisce a san Germano di Auxerre la fondazione della chiese di Llandaff (assieme a Bleiddan, cioè Lupo), di Llancarfan, alla quale avrebbe preposto Cadoc, e di Llantwit, a capo della quale avrebbe stabilito prima Dyfrig e poi Illtyd. Però, Germano di Auxerre fu in Britannia solo nel 429 e nel 447 e, troppo occupato a combattere il pelagianesimo, non ebbe certo il tempo di occuparsi della fondazione di chiese. Non solo, ma Lupo accompagnò il vescovo di Auxerre nell'isola solo nel 429 e ci si rende subito conto degli anacronismi sottintesi nella menzione degli Iolo MSS.: non è ammissibile infatti connettere Germano di Auxerre con Dyfrig, morto nel 612, o con Cadoc, morto probabilmente nel 577, o con Illtyd che, maestro di Samson, Gildas e Paolo di Léon, morí ca. il 537.
Le notizie degli Iolo MSS. vanno quindi respinte nella forma attuale: sottoposte a revisione critica, però, appaiono pienamente accettabili. Infatti, accertato ormai che esse non concernono Germano di Auxerre, ben sapendo che la fama di noti santi ha oscurato quella di precedenti omonimi, bisogna vedere se esiste qualche altro santo al quale possano cronologicamente e storicamente riferirsi. Scartando Garmon o Germoe, figlio di Goll, solo Germanus o Mogorman, vescovo di Man, sembra adattarsi pienamente ai vari rapporti indicati negli Iolo MSS.
Figlio di Restitutus degli Hy Baird e di Liamain, sorella di s. Patrizio, Germano nacque ca. il 410 in Armorica, forse nella Bretagna occidentale dove era, probabilmente, la sede del suo clan. Pure in Armorica nacquero i fratelli o primi cugini di Germano, cioè Ausilio, Issernino, Secondíno e Benigno, che secondo il Chronicum Scotorum e gli Annali di Inisfallen giunsero in Irlanda per aiutare Patrizio nel 438: se in quella occasione Germano si sia pure lui recato dallo zio, di cui era allievo, non lo sappiamo; è certo però che per poco tempo dovette trattenersi presso di lui, perché del suo lavoro in Irlanda ci è stato tramandato ben poco, oltre alla notizia della fondazione di Kilgorman, nel Wexford a sud di Arklow.
Secondo la Vita di s. Brioco, ca. il 450, Germano, imbarcatosi nel porto irlandese d i Lough Garman (in gallese Llwch Garmon), approdò in Ceretica o Ceredigion, occupata allora dagli irlandesi, e vi conobbe Cuerp, nobile locale. Questi gli afffidò il figlio, Brioc, perché lo educasse e Germano lo portò a Parigi dove, alla sua scuola, si formarono anche Illtyd, probabilmente figlio di una sorella di Germano, e Patrizio, figlio di Sennan il diacono, e nipote quindi dell'apostolo d'Irlanda.
Da Parigi, dove si era recato forse per stringere piú saldi rapporti con la Chiesa gallo-romana, dopo qualche tempo, Germano tornò in Britannia, probabilmente nello stesso anno in cui vi si recò anche Patrizio per cercarvi nuovi missionari per l'Irlanda (nel 462, secondo Shearman, cit. in bibl., p 452).
Dal coacervo di leggende riportate nella Historia Brittonum di Nennio, si può cogliere tuttavia qualche notizia interessante e storicamente attendibile su questo secondo soggiorno di Germano nel Galles dal 462 ca. al 466 ca. Egli si scontrò prima con Benlli Gawr e poi con Gwrtheyrn Gwrtheneu. Secondo Nennio, Benlli, re di Powys (in realtà re di Ial, distretto tra Ruthin e Mold), si rifiutò di far entrare nella sua città G (che fu ospitato fuori delle mura da uno dei serv. del re stesso, Cadell Ddyrnllug) e per di piú mandò a morte uno dei suoi sudditi che il santo aveva battezzato, ma una notte scese un fuoco (la' cielo e Benlli perí nel rogo della città. Germano battezzò la popolazione del regno, benedisse il suo ospite e lo insediò sul trono.
Il fondo di verità è da vedersi, probabilmente nell'appoggio dato da Germano a una insurrezione vittoriosa guidata da Cadell Ddyrnllug contro Benlii.
Ben piú complesso e inserito in un contesto storico piú interessante è l'episodio concernente Gwrtheyrn Gwrtheneu. A questo principe, infatti la tradizione gallese attribuisce la colpa della venuta in Britannia dei Sàssoni, in particolare degl. Juti, abitanti del Chersoneso Cimbrico, cioè delic Jutland. In effetti, non fu il solo Gwrtheyrn, ma un concilio di capi a chiamare gli Juti in aiuto con i Pitti: quando poi i Sassoni, nel 457, con battaglia di Crayford, scacciarono dal Kent i Britanni e nel 465, nella battaglia di Ebbesfleet, sconfissero clamorosamente dodici principi locali, si cercò e trovò un capro espiatorio in Gwrtheyrn, anche perché questi, tra l'altro, aveva sposato la figlia di Engisto, capo dei Sassoni.
Tralasciando la leggenda, nella quale figura, tu' l'altro, un'altra distruzione di città ad opera di fiamme scese dal cielo, si possono isolare quest. elementi organizzata una congiura contro Gwr theyrn, Germano fu chiamato a benedirla; si riunì un concilio di chierici e capi tribú per giudicare' principe, che si era reso anche colpevole di incesto Violentemente accusato da Germano, Gwrtheyrn fuggì a Eryri nel Gwynned e vi costruí il caer (castello di Dinas Emrys, su una roccia a metà strada tra Beddgelert e Llyn y Ddinas. Da qui fu scacciato ca Ambrosius Aurelianus (o Emrys Wledig), capo della rivolta, e si ritirò in un altro castello, Caer Gwrtheyrn, sito probabilmente tra la Morecambe Bay e il Solway Firth. Ebbe quindi luogo un'as semblea di Sassoni e di Britanni che furono tutti uccisi a Germano partí per l'Irlanda e Patrizio lo nominò primo vescovo di Man, affidandogli il compito di sradicare da quella isola le pratiche druidiche e superstiziose. L'ordinazione deve aver avuto luogo tra il 464 e il 466, e sono da scartare le altre ipotesi avanzate da Colgan, per il quale Germano fu consacrato a Roma da Celestino I, dopo aver fatto parte dei Canonici Lateranensi, e da J. Gammack, che nota la data del 447, tendente a contrarre tutta la cronologia di Germano in favore di una sua identificazione con l'omonimo di Auxerre, in Britannia proprio in quell'anno.
Quasi nulla si sa dell'operato del protovescovo di Man, che, del resto, morí pochi anni dopo la sua consacrazione, nel 474. Germano fondò la chiesa nota come Kirk-Jarman, presso Peel Castle, sul promontorio di S. Patrizio, sulla costa occidentale dell'isola: si formò cosí il primo nucleo della sede di Sodor e Man, costituita, poi, sembra, da papa Gregorio IV (828-844). Nell'isola di Man la festa di Germano si celebra il 3 luglio; nei calendari gallesi, anche in altre date, ma per evidenti confusioni con gli omonimi di Parigi e di Auxerre. Del resto, è probabile che alcune delle numerose località del Galles connesse con un Germanus o un Garmon debbano essere messe in rapporto con Germano di Auserre. Nel Flintshire, invece, nella parrocchia di Mold, è la località di Maes Garmon, cioè "campo" o "campo di battaglia" di Germano, dove, per la tradizione, il vescovo di Auxerre ottenne la "vittoria dell'Alleluia" contro Pitti e Sassoni: quasi sicuramente, però, il toponimo si riterisce a Germano di Man. In Bretagna, tra le altre località, ricordiamo Plougastel-Saint-Germain, a ovest di Quimper, dove la festa patronale si celebra la prima domenica di luglio e il "Perdono" la prima dopo Pasqua, e Pleyben, presso Chateaulin, dove il "Perdono" si celebra la prima domenica di agosto.
Autore: Mario Salsano
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